Sigla di Organizzazione per la Liberazione della Palestina, nata nel 1964, per iniziativa della Lega araba, come espressione politico-militare della resistenza palestinese. Presieduta fino al 1967 da A. [...] 1967. Passata sotto la direzione di al-Fatàh, il cui leader Y. ‛Arafāt subentrò a Ḥammūda nel 1969, l’OLP acquistò, con gli anni 1970, il ruolo di rappresentante politico della nazione palestinese anche in sede internazionale, ruolo accentuatosi dopo ...
Leggi Tutto
Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] approvato prevedeva al secondo punto la possibilità per l'OLP di costituire un potere nazionale su ogni parte della Consiglio nazionale palestinese solennemente abrogò dallo statuto dell'OLP i riferimenti alla distruzione di Israele.
Continuava ...
Leggi Tutto
Uomo politico israeliano (Vishneva, Polonia, ora Bielorussia, 1923 - Tel Aviv 2016). Leader del partito laburista e primo ministro. Per aver lavorato al riconoscimento reciproco di Israele e OLP nel 1994 [...] di ministro degli Esteri, svolgendo un ruolo di rilievo nei negoziati che portarono al riconoscimento reciproco tra Israele e OLP (sett. 1993). Nel settembre del 1995, dopo mesi di intensi negoziati, firmò come ministro degli Esteri l'accordo, noto ...
Leggi Tutto
Erekat, Saeb Muhammad Salih. – Uomo politico palestinese (Abu Dis 1955 - Gerusalemme 2020). Di fede sunnita, laureato in Scienze politiche alla San Francisco State University, ha fatto parte del Parlamento [...] palestinese dal 1996. Membro dell'Olp e caponegoziatore dell'organizzazione nelle trattative con Israele, ha partecipato a numerosi negoziati di pace. Nel luglio 2015 è stato nominato da Abū Māzin segretario generale dell'OLP. ...
Leggi Tutto
Dal 1987 al 2000 si apre la fase politicamente e diplomaticamente più dinamica dei rapporti arabo-israeliani. Dopo l’inizio della prima intifada (dicembre 1987) si pone chiaramente il problema di una soluzione [...] (1991), con il processo di pace che inizia a Madrid l’ottobre dello stesso anno, da cui è peraltro escluso l’Olp. I tavoli di trattativa apertisi a Madrid portano nel 1994 al trattato di pace tra Israele e Giordania.
Trattative segrete parallele ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Il Cairo 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente [...] di un'intesa con Israele, assumendo un ruolo di particolare rilievo nei negoziati che portarono a un primo accordo fra Israele e OLP nel sett. 1993.
Gli accordi di Oslo, confermati dalla storica stretta di mano tra I. Rabin e A. alla Casa Bianca (13 ...
Leggi Tutto
Uomo politico palestinese (Baghdād 1940 - al-Kuwait 2001). Nel 1959 fu tra i fondatori dell'Unione Generale degli Studenti Palestinesi (GUPS). Dopo aver lavorato per l'Organizzazione per la Liberazione [...] della Palestina (OLP), entrò a far parte dell'Esercito di Liberazione Palestinese (1967). Nel 1979 fondò a Gerusalemme la Società per gli Studi Arabi di cui rimase presidente fino alla morte. Nel 1982 divenne membro dell'Alto Consiglio Islamico, ...
Leggi Tutto
FPLP
Sigla del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, organizzazione nazionalista politico-militare d’ispirazione marxista-leninista, su posizioni filosiriane, fondata nel 1967 da George [...] Habash. L’anno successivo, il FPLP aderì all’OLP, col quale ha però mantenuto rapporti conflittuali. ...
Leggi Tutto
Abū Māzin (tecnonim. di Maḥmūd 'Abbās). - Uomo politico palestinese (n. Safed, ebr. Tzfat, 1935). Eletto presidente dell'Autorità nazionale palestinese (ANP) nel genn. 2005. Esponente dell'ala moderata [...] armate della resistenza palestinese. Tornato alla ribalta alla fine del 2004, dopo la morte di 'Arafāt, fu capo dell'OLP e presidente eletto dell'ANP (genn. 2005), distinguendosi per i costanti appelli alla fine della lotta armata contro Israele e ...
Leggi Tutto
attentato mirato
loc. s.le m. Attacco terroristico o azione militare rivolti contro un obiettivo prestabilito. ◆ «[Ariel] Sharon nel 1982 pensava di stroncare l’Olp andandola a cercare in Libano, ora pensa di cancellare Hamas con gli attentati...