(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] pace, ma queste continuarono a scontrarsi con l’ostilità di Tel Aviv. La situazione si sbloccò solo quando Israele e OLP giunsero infine a un riconoscimento reciproco e firmarono a Washington (accordi di Oslo, 13 settembre 1993) una Dichiarazione di ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] di pace multinazionale di cui facevano parte gli Stati Uniti, la Francia e altri Paesi tra cui l'Italia. Evacuata l'OLP, i campi profughi palestinesi rimasero indifesi e in balia delle milizie cristiano-maronite che a Ṣabrā e Šātīlā, il 16 settembre ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] istituzioni giordane. In questa occasione fu per la prima volta riconosciuto il diritto di voto alle donne. I negoziati con l’OLP portarono all’accordo (1985) con Arafat per un’iniziativa di pace in Medio Oriente, presto rotto e seguito da un nuovo ...
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Habash, George
Politico palestinese (Lod 1925-‛Amman 2008). Lasciò la Palestina dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1948 e militò in gruppi nazionalisti radicali. Nel 1967 fondò il Fronte popolare [...] spicco del gruppo di organizzazioni palestinesi più radicali, che, pur restando all’interno dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP), ha contestato la direzione moderata di Y. ‛Arafat ed escluso qualsiasi trattativa con Israele. ...
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GHEDDAFI, Mu'ammar
Alberto Ventura
GHEDDAFI (al-Qadhdhāf·i), Mu'ammar
(App. IV, II, p. 58)
Capo di Stato libico. L'atteggiamento intransigente di G. si andò accentuando nella seconda metà degli anni [...] che rifiutavano ogni atteggiamento compromissorio e moderato. Nel 1980 s'incrinarono anche i rapporti fra G. e il capo dell'OLP 'Arafāt, accusato di voler abbandonare la via della lotta armata in favore di iniziative diplomatiche. Nello stesso anno G ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] sullo status finale della Cisgiordania e di Gaza. Nel 1993 gli accordi di Oslo sancirono il riconoscimento reciproco tra I. e OLP e consentirono la firma di una dichiarazione congiunta per lo sviluppo del processo di pace tra i due popoli; nel 1994 ...
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Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] ’organo supremo della Lega, il Consiglio, espresse la propria approvazione agli accordi di pace di Oslo conclusi tra Israele e l’OLP e da allora, pur deplorando a più riprese l’irresolutezza di Israele nel rispettare gli accordi presi e la violenza e ...
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Husain (propr. H. ibn Talal)
Husain
(propr. H. ibn Talal) Re di Giordania (Amman 1935-ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Talal ibn ̔Abdullah fu deposto per [...] il vertice arabo di Rabat riconobbe ufficialmente l’OLP quale unico rappresentante legittimo del popolo palestinese. Dopo il ristabilimento delle relazioni ufficiali con l’OLP (1979) H. condusse un’intensa attività diplomatica cercando ...
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Settembre nero Organizzazione terroristica palestinese nata nel 1970 e attiva fino al 1973, responsabile di dirottamenti aerei e attentati, culminati con la strage di 11 atleti israeliani nel 1972 alle [...] . Nella gravissima crisi politica furono ugualmente coinvolte Siria e URSS, al fianco dei Palestinesi, mentre il presidente egiziano G.A. Nasser funse da mediatore fra la Giordania e l’OLP, all’epoca la principale organizzazione della guerriglia. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] istituzioni giordane; in questa occasione fu per la prima volta riconosciuto il diritto di voto alle donne. I negoziati con l’OLP si tradussero nell’accordo (1985) con ‛Arafāt per un’iniziativa di pace in Medio Oriente, presto rotto e seguito da un ...
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attentato mirato
loc. s.le m. Attacco terroristico o azione militare rivolti contro un obiettivo prestabilito. ◆ «[Ariel] Sharon nel 1982 pensava di stroncare l’Olp andandola a cercare in Libano, ora pensa di cancellare Hamas con gli attentati...