BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] (Interesse per il comunismo, ibid., I [1945], n. 15, p. 1), in un rifiuto deciso di ogni integralismo spinto fino ad un cristiano olocausto (Amici di tutti, ibid., III [1947], n. 15, p. 1).
È su questa base di severo e limpido umanesimo, di cui si ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] , n.s. 7 (2000), pp. 25-42.
- Monte Sirai:
S.F. Bondì, Nuovi dati sul tofet di Monte Sirai, in Riti funerari e di olocausto nella Sardegna fenicia e punica. Atti dell’incontro di studio (Sant’Antioco, 3-4 ottobre 1986), Cagliari 1989, pp. 23-43.
P ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] nazionalismo si è affermato contro lo spirito repubblicano ed è degenerato nelle aberrazioni razziste che hanno giustificato l'olocausto. Dal 1871 al 1945 la parola nazione ha significato unità e purificazione da perseguire per mezzo dell'espulsione ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] U.S. Holocaust memorial council. È autore di una trentina di libri, scritti per lo più in francese, argomento dei quali sono l'olocausto del popolo ebreo, il suo desiderio di sopravvivenza e le sue tradizioni. I primi (La nuit, 1950; L'aube, 1960; Le ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] dei suoi successi, Hitler aveva deciso la soluzione finale del problema ebraico: la politica dello sterminio che portò all'olocausto (Shoah) degli ebrei, uccisi in massa (tra i 5 e i 6 milioni). Profilandosi la disfatta tedesca, Hitler, sopravvissuto ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] della Legione trentina, II (1922), pp. 67-69; [O. Ferrari], Un episodio di D. C., in Alba trentina, X(1926), pp. 23 ss.; L'olocausto di D. C. Due proclami austriaci, in Trentino, V (1929), pp. 137 s.; E. Bruti, In gita scolastica con D. C., ibid., IX ...
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tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] commercio degli schiavi, come l’Isola di Gorée, in Senegal, e i forti e i castelli europei lungo le coste del Ghana, sono oggi caricati di valenze sacrali e simboliche come luoghi della memoria di quello che viene indicato come l’Olocausto africano. ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] G. Roth. R. Schindel affronta il problema dell’identità ebraica e del rapporto tra Ebrei, Austriaci e Tedeschi dopo l’Olocausto. Ancora valida sembra restare comunque la definizione di G. Fritsch di una letteratura austriaca come letteratura di «voci ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] da Renzo Piano e con le opere di R. Rogers, A. Isozaki, H. Kolloff, R. Moneo ecc.) e il Memoriale all’Olocausto progettato da Peter Eisenman, inaugurato nel 2005.
Dopo il 1989 si è avuto un generale riassetto delle collezioni museali storiche, con la ...
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Svizzera
Piergiorgio Landini e Magali Steindler
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, ii, p. 936; III, ii, p. 885; IV, iii, p. 565; V, v, p. 374)
Popolazione e condizioni economiche
di Piergiorgio Landini
La [...] , al principio del 1997 le banche e il governo svizzero istituirono due fondi di solidarietà in favore delle vittime dell'Olocausto e di ogni tipo di strage e calamità naturale. L'iniziativa suscitò le proteste a un tempo delle associazioni ebraiche ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...
danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...