BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] passione, il rappresentante imperiale a Milano, Matteo Lang, vescovo di Gurk, che alla sua bellezza offrì in pubblico generoso olocausto la sua stessa dignità ecclesiastica. Ma il Lang non fu certo la sola vittima illustre delle sue grazie, nel corso ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] cymbalista di M. Botta (1998), il Palmac Museum of History di Z. Hecker (2002). il Museo delle vittime dell’Olocausto a Gerusalemme di M. Safdie (2005).
La profonda diversità dei luoghi di provenienza che caratterizza la popolazione dell’attuale ...
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MOSSE, George Lachmann
Vittorio Vidotto
Storico statunitense di origine tedesca, nato a Berlino il 20 settembre 1918. Nel 1933 si trasferì, per ragioni razziali e politiche, con la famiglia ebrea (proprietaria [...] the final solution: a history of European racism (1978; trad. it., Il razzismo in Europa. Dalle origini all'olocausto, 1980); Masses and man (1980; trad. it., 1982); Sessualità e nazionalismo. Mentalità borghese e rispettabilità (1984); German jews ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] anche M. Phayer, La Chiesa cattolica e l’Olocausto. L’evoluzione del pensiero ecclesiastico dall’ascesa di Adolf altro i diversi punti di vista di S. Zuccotti, Il Vaticano e l’Olocausto in Italia, Milano 2001; A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44 ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] gli assegnò una medaglia d’oro alla memoria; nel settembre 1990 lo Yad Vashem (Ente nazionale per la memoria dell’olocausto) di Gerusalemme gli riconobbe il titolo di «giusto tra le Nazioni».
Il 19 maggio 1995 il Presidente della Repubblica italiana ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] Museo Bezalel, il Museo S. Bronfman, il giardino d’arte Billy Rose (arch. I. Noguchi).
Si ricordano inoltre il Museo Storico dell’Olocausto, l’Istituto L. A. Mayer e il Museo d’Arte Islamica, il Museo Edward e Helen Mardigan per la cultura armena, il ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] the final solution. A history of European racism, New York 1978 (tr. it.: Il razzismo in Europa. Dalle origini all'Olocausto, Bari 1980).
Mühlmann, W., Geschichte der Anthropologie, Frankfurt a.M. 1969.
Müller-Claudius, M., Der Antisemitismus und das ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] esercito israeliano sarebbe uscito addestrato e armato. Dopo la fine della guerra, la piena consapevolezza dell’Olocausto degli ebrei europei, opposta all’inflessibilità della posizione inglese sull’immigrazione ebraica, lo avvicinò alla strategia ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] ; la natura stessa della contesa conobbe una deviazione verso una riflessione sull'appartenenza nazionale tedesca, sul ruolo dell'Olocausto nella storia e nella memoria nazionale, sul significato di una "colpa" collettiva che la Germania sentiva di ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] la sola ragione che venivano percepite dal Terzo Reich come parassiti portatori di bacilli letali per la razza ariana. L'Olocausto iniziò in Polonia, dove l'intera comunità ebraica fu annientata, e continuò con metodi ancor più spietati, se possibile ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...
danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...