TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] portatori di bacilli letali per la razza ariana. L'Olocausto iniziò in Polonia, dove l'intera comunità ebraica fu realtà, erano centri di uccisione (Totungsanstalten). Lo Stato nazista si trasformò in una colossale industria della morte in quanto ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] con la messa in dubbio della realtà storica dell’Olocausto, il sostegno dei nemici più agguerriti d’Israele, , della minaccia sovietica, si avvicinò sempre più alla Germania nazista. Allo scoppio del conflitto l’Iran dichiarò la propria neutralità ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] e santa Teresa d'Avila.
Le forze di occupazione naziste chiusero l'università nel 1939. Nell'autunno 1940 il giovane 10 luglio 1995), per l'inattività e il silenzio durante l'Olocausto (1998). Nel corso del Giubileo del 2000 una delle giornate più ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , dopo l'entrata in guerra a fianco della Germania nazista (anche se ancora nel 1938 definiva alla Camera la politica Salone dei Cinquecento a Firenze (ibid. 1921), Il secondo olocausto. In commemorazione dell'avv. F. Giordani nel trigesimo della ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] desideravano, e che perciò favorì l'emigrazione dall'Europa verso la Palestina. Dopo i massacri dei nazisti (la cosiddetta Shoah, ossia l'Olocausto) è stato fondato lo Stato di Israele, che intende realizzare il sogno millenario di un ritorno degli ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] 'ala sinistra del nazismo, che assegnavano alla rivoluzione nazista finalità anticapitalistiche. Dopo la morte di Hindenburg in quello problema ebraico: la politica dello sterminio che portò all'olocausto (Shoah) degli ebrei, uccisi in massa (tra i ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] .000; a Majdanek 80.000 persone.
Per rimarcare la volontà dei nazisti di annientamento della 'razza ebraica', va ricordata l'uccisione di circa diffuse negli ambienti teologici ebraici il termine olocausto, implicante il carattere unico e quasi sacro ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] non si è collocato nella dimensione distruttiva dell'olocausto, sebbene attualmente si consideri in termini molto più Terzo Reich. La storia dei rapporti tra i sessi sotto il regime nazista è quindi oggi uno dei campi di ricerca più vivaci e variegati ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] riflessione sull'appartenenza nazionale tedesca, sul ruolo dell'Olocausto nella storia e nella memoria nazionale, sul significato condanna politico-morale esistente (secondo la quale i nazisti andavano considerati i peggiori nemici dell'umanità). L' ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] entrambi desiderosi di pace e occulti oppositori del regime nazista, in quanto eredi della vecchia Germania; pur con voce all'anelito di un'umanità gravata dal terrore dell'olocausto nucleare, interpretandone i sentimenti profondi. Ma non mancò chi ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...