MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] inoltre mostrò particolare cura nelle nomine dei vescovi dell'Impero con candidati cattolici adeguati (a Bamberga, Münster, Olmütz, Praga, Salisburgo) e nella formazione di sacerdoti mediante l'incremento sistematico dei seminari gestiti dai gesuiti ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] . di correggere i frati ribelli alla regola, e si conferiva anche la facoltà di imprigionare i fuggiaschi. Il 22 ottobre partì da Olmütz per la Polonia: ma il viaggio si risolse in un insuccesso per il disordine e le discordie esistenti tra i frati e ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] suoi compagni, con l'eccezione di due soli gesuiti ungheresi, lasciarono la Transilvania, recandosi prima a Cracovia, poi ad Olmütz. Morto il Bocskay, l'A. infaticabile cercò di assicurarsi i favori del nuovo principe Sigismondo Rákoczi, che, sebbene ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] 1758 il B., di nuovo col suo vecchio reggimento, passò in Moravia quando il re di Prussia vi era penetrato cingendo d'assedio Olmütz. Il 4 dic. 1758 il B. fu insignito della croce di cavaliere dell'Ordine militare di Maria Teresa, dopoché il 22 ag ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] mandato pretore a Canneto e nel maggio 1577 andò ambasciatore presso il nuovo imperatore Rodolfo II. Restò in quella corte, ad Olmutz e a Vienna, per circa sei mesi.
La principale sua commissione era di chiedere per i Gonzaga il titolo granducale già ...
Leggi Tutto
MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] 1624). Guadagnò la stima del cardinale Franz von Dietrichstein, il quale lo nominò teologo della sua diocesi di Olmütz. L’uditore Sebastiano Lamberto Fornari, che sostituiva il nunzio a Praga, propose di estendere l’incarico del M. affidandogli ...
Leggi Tutto
MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] a violino e violone o cimbalo (Amsterdam, Jeanne Roger), dedicata al cardinale Wolfgang Hannibal von Schrattenbach, vescovo di Olmütz, che avrà forse conosciuto nel 1714 durante il primo soggiorno romano del prelato: nella dedica Mossi non fa infatti ...
Leggi Tutto
GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] Teodoro conte di Colloredo, fratello del prefetto dell'Accademia reale, in occasione della sua nomina ad arcivescovo di Olomouc (Olmütz).
Il 14 febbr. 1783 il G. ottenne la direzione della cappella del duomo di Salisburgo, succedendo a D. Fischietti ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] al primo libro della cosiddetta NuovaRetorica di Cicerone (cioè la Rhetorica ad Herennium), esistente nella Biblioteca capitolare di Olmütz, Apostolo Zeno aveva notizia da Francesco Giannini (A. Zeno, Lettere, III, Venezia 1785, pp. 231 s.: 15 genn ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] intransigenti, come l'imposizione da parte della S. Sede al vescovado di Mantova di mons. Della Puebla, canonico di Olmütz; l'atteggiamento "zelante" del vescovo di Pienza (che, comunque, fu espulso dalla sua diocesi dal governo toscano); l ...
Leggi Tutto