GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] (Svezia), Jean Malterre (Francia), Samuel B. Pessoa (Brasile), Nikolai N. Zhukov-Verezhnikov (URSS) e, per l’Italia, Oliviero Olivo, professore di anatomia umana e normale a Bologna e membro del Consiglio comunale della città per il PCI. Franco ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] " ad un sistema agrario più moderno e diversificato, in cui sono privilegiate le coltivazioni di grano, olivo, vite, canapa, e che presuppongono recinzioni inarginamento delle acque, appoderamento e coltivazione a colonia, allevamento stanziale ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] la marca tipografica il D. usò sempre la raffigurazione della Pace: una donna seduta accanto ad una colonna con un ramoscello d'olivo in mano, recante talvolta il motto: "per me qui si riposa e 'n ciel si gode".
Se dalla sua produzione editoriale si ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] F. aveva ottenuto probabilmente alcuni anni prima, quello dell'altare di S. Giacomo nella chiesa di S. Biagio de Olivo: probabilmente F. era quindi morto nell'estate di quello stesso anno.
Un suo discepolo bresciano, Bartolomeo Bayguera, ha lasciato ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] particolari simbolici, quali il libro e la stadera, emblemi di questo ramo della famiglia, la caraffa con l'olivo, figurazione del nome del cardinale, l'anello cuspidato, l'emblema dei Medici, fuse, raggiungendo un'organica sintesi rappresentativa ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e stucchi nella navata centrale: la presenza ricorrente degli stemmi Pamphili (la colomba che tiene un ramoscello d'olivo nel becco) rappresenta l'ultima imponente operazione di promozione di una famiglia pontificia in questa sede. In S. Giovanni ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , Friburgi Brisgoviae 1901-38, ad indices; G. Drei, Per la storia del concilio di Trento. Lettere inedite del segretario Camillo Olivo (1562), in Arch. stor. italiano, LXXIV (1916), pp. 246-287; Id., Il cardinale E. G. alla presidenza del concilio di ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] col Bambino in trono tra i due ss. Giovanni ed è "con diligenza lavorata e a buon fine condotta; dove sono alcune olive e palme lavorate con sommo amore" (Vasari, p. 310). La pala per l'altare maggiore di S. Barnaba, dei canonici agostiniani, con ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] unitarie, restringere la superficie a grano e diversificare le culture favorendo il pascolo, potenziando la cultura della vite, dell'olivo e degli ortaggi, recando insomma ad esempio la realtà di alcune zone della Toscana dove la crisi era meno acuta ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] tecniche militari, non a caso tra le "imprese" da lui adottate (e, tra queste, lo struzzo, l'ermellino, l'olivo) figura pure la granata, "moderno" strumento di guerra - blocca la baldanza nemica. F. - che tramite Giuliano Della Rovere continua ...
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olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...
oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo liscio, mesocarpo carnoso, verdastro, contenente...