CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] in oro, montre nel 1713 decorò l'anticamera del secondo appartamento del palazzo Doria Pamphili a Roma con intrecci di rami d'olivo, fiori e gigli araldici (Roma, Arch. Doria Pamphili, scaff. III, voll. XI, filze 4, 50; XIV, filza 88; XV, filza 21 ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] presa di Anversa da parte di Alessandro Farnese, e reca sul rovescio la legenda "Sive pacem sive bella, geras" intorno a rami di olivo e di palma, in riferimento alle azioni del condottiero sia in pace, sia in guerra. La seconda, datata 1592, è una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] , gli agrumi, il tabacco, le piante da foraggio; nell’ambito delle colture legnose un posto di rilievo hanno l’olivo e gli alberi da frutto. Diffuso un po’ dappertutto, l’allevamento trova nella Cirenaica le condizioni ambientali più favorevoli. Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] cotone e tabacco. Tra le colture mediterranee, la vite, che fornisce uva da tavola e soprattutto da vino, e l’olivo denunciano rispetto al passato un certo regresso; non così gli agrumi, dei quali il M. è divenuto notevole esportatore.
L’allevamento ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] è invece diffusa la viticoltura specializzata (zone di produzione del Valpolicella, Soave, Bardolino) e la coltivazione dell’olivo (Lago di Garda). L’apparato industriale è fondato su aree specializzate come l’industria termomeccanica di Legnago, i ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] non poche cantine sociali sono sull'orlo della chiusura o della riconversione. In espansione invece è la superficie coltivata a olivo, grazie al sostegno comunitario e al favore del mercato. In aggiunta alla grande superficie destinata al pascolo (si ...
Leggi Tutto
A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] e aaltiana, recluta numerosi seguaci, dall'americano Bruce Goff agli italiani Giuseppe Samonà, Carlo Scarpa e Marcello D'Olivo. Si manifesta a scala territoriale nel Sea Ranch a Gualala, California, dove il paesaggista Lawrence Halprin orchestra le ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] getti d'acqua. In una stanza dell'appartamento al primo piano egli dipinse la Fama che attraversa i cieli con tromba e ramo d'olivo in mano, annunciatrice di pace. Il papa commissionò al Guercino la pala d'altare per la cappella di S. Petronilla in S ...
Leggi Tutto
ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] efebo è intento a scrivere il magico responso, e un'altra figura giovanile, in cui è stato visto Apollo, appoggiato ad un olivo, sembra imporre il silenzio con un gesto. In parte analogo a questa scena è uno specchio inciso da Chiusi della fine del ...
Leggi Tutto
Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] di attingere alla fonte della verità e della vita. Associata, invece, agli elementi, anch'essi simbolici, dell'uva o dell'olivo, la colomba divenne simbolo di redenzione e di pace. La seconda connotazione trova il suo riferimento nell'episodio di Gn ...
Leggi Tutto
olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...
oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo liscio, mesocarpo carnoso, verdastro, contenente...