TEBALDINI, Francesco
Franco Pignatti
– Originario di Osimo, dove la famiglia Tebaldini è documentata dalla seconda metà del XV secolo, la data di nascita è ignota.
Compare la prima volta in un atto [...] del 1579); Lunario e pronostico sopra l’anno bisestile 1580 (1579).
Adottò due marche, ma con frequenza incostante: l’albero d’olivo con radici affioranti e cartiglio con il motto «CAESA VBERIOR» e la Carità, in cornice figurata, in due varianti: una ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] si contano i vegetali più longevi, infatti vivono da 1000 a 2000 anni diversi alberi, come Taxodium mexicanum, l’olivo, il cipresso, il castagno ecc., tutti superati dalle sequoie, giacché in Sequoia gigantea, su tronchi morti, sono state contate ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] un altare di Zeus Kataibates o Morios (Schol. in Soph. Oed. Col., 704 seg.) che deve ricollegarsi alle μορίαι, cioè agli olivi sacri che là si trovavano e che si dicevano nati da quello dell'Acropoli.
Il giardino nel quale Platone insegnò nell'ultimo ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] la quercia e il rovere; "alberi urbani", detti dagli antichi anche mites, erano invece il platano, il pino fruttifero, la palma, l'olivo, il tiglio, il cipresso, ecc. La quercia, l'elce, l'abete e il pino, col loro fitto fogliame, erano preferiti per ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] , sotto i quali crescono poi grano e granturco, legumi, peperoni, patate e fave, che spesso dànno due raccolti all'anno. L'olivo copre le pendici della sierra di NO. fino a 400 m. s. m.; il fico è coltivato soprattutto nella parte settentrionale dell ...
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Il più famoso scultore greco. Di nessun altro artista dell'antichità gli scrittori classici hanno lasciato tante notizie quante se ne hanno di F. Di poche altre cerchie o scuole artistiche si sono individuate [...] minuziosa (V, 11, 1-10): "Il dio, costruito d'oro e d'avorio, è assiso in trono: una corona che imita ramoscelli di olivo, gli sta sul capo. Egli porta nella mano destra una Vittoria, anch'essa di avorio e d'oro, che tiene una tenia e porta una ...
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TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] da uno strato di terra rossa - nel tratto meridionale (Carso di Buie), consente la coltivazione dei cereali, della vite e dell'olivo, mentre la sua costa è dotata di buoni porti naturali. Perciò essa è ben popolata - superando i 100 ed anche i 150 ...
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OLIMPICI, GIUOCHI
Giulio GIANNELLI
Lando FERRETTI
. Grecia. - I giuochi olimpici dell'antica Grecia si riconnettono con le Olimpie (τὰ 'Ολύμπια), la più antica e la più celebrata delle quattro grandi [...] dall'indicazione del padre e della città loro, mentre il primo degli Ellanodici poneva loro sulla fronte la preziosa corona di olivo selvatico, che un nobile fanciullo aveva tagliata con una falcetta d'oro da un sacro albero che l'oracolo stesso ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] dagli Ebrei, si predicò con maggior ardore alle genti ottenendovi largo accoglimento. I gentili furono come un ramo d'olivo selvatico innestato sulla "radice santa" rappresentata da Israele, mentre il tronco è abbattuto. Sorride però all'apostolo il ...
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(I, p. 946; App. III, I, p. 48; IV, I, p. 60)
In Italia, dopo una frenetica e spesso irrazionale corsa alla meccanizzazione delle campagne, durata qualche decennio, si assiste, negli ultimi tempi, a una [...] a più riprese sulle relazioni tra la forza eccitatrice indotta da un vibratore meccanico e il sistema peduncolo-drupa dell'olivo, al fine di individuare le condizioni per il distacco e la caduta della drupa. Le sperimentazioni sui prototipi hanno ...
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olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...
oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo liscio, mesocarpo carnoso, verdastro, contenente...