Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura culinaria acquista una sempre maggiore importanza: in [...] e geografico, l’Europa continentale – con le sue importanti riserve zootecniche – prevale su quella mediterranea dell’aglio e dell’olivo, la cui scoperta avviene solo nel XX secolo. La storia della cucina non è in questo diversa da quella dei ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] , Friburgo i.B. 1912, pp. 350-71; G. Drei, Per la storia del concilio di Trento. Lettere inedite del segretario Camillo Olivo, in Archivio storico italiano, LXXIV (1916), pp. 246-87; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, Brescia 1949, ad ind ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] nuova agricoltura nella provincia di Porto Maurizio, Ibid. 1905; La riforma della olivicoltura, Ibid. 1905; Il fleotripide dell'olivo, Ibid. 1908; Relazione sulla olivicoltura in Italia e provvedimenti presi per il suo sviluppo, Ibid. 1909; Piante e ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] e il motto della "Veritas filia temporis". Francesco usò però anche una marca propria raffigurante la Pace con un ramo di olivo in mano.
Bibl.: G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani…, Milano 1852, p. 147; P. Riccardi ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] s.; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università di Modena, Firenze 1975, I, pp. 194, 266 s.; II, p. 498; R. Olivo, Igiene, in La Società medico-chirurgica di Modena. Storia nella cultura nazionale, a cura di E. Cheli, Modena 1989, pp. 265 s.; C ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] e il rinnovamento della vita, mentre la colomba (che evoca la fine del diluvio ma anche il dono dello Spirito Santo) e il ramoscello d’olivo distribuito la Domenica delle palme sono simbolo di pace. È inoltre diffusa l’usanza di mangiare l’agnello. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] come abitazione.
La diffusione di nuove tecnologie (metallurgia) e l’introduzione di nuove colture agricole (vite, olivo), con una conseguente maggiore complessità e articolazione dell’organizzazione socioeconomica, segnano il passaggio all’età del ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] , gli agrumi, il tabacco, le piante da foraggio; nell’ambito delle colture legnose un posto di rilievo hanno l’olivo e gli alberi da frutto. Diffuso un po’ dappertutto, l’allevamento trova nella Cirenaica le condizioni ambientali più favorevoli. Il ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] è invece diffusa la viticoltura specializzata (zone di produzione del Valpolicella, Soave, Bardolino) e la coltivazione dell’olivo (Lago di Garda). L’apparato industriale è fondato su aree specializzate come l’industria termomeccanica di Legnago, i ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] regione messa a coltura è coperta di alberi da frutta, olivi e ortaggi. La diversità dei terreni che si affacciano al degli abitanti. La coltivazione del grano associata a quella dell'olivo e della vite, sulla quale era basata l'economia agricola ...
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olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...
oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo liscio, mesocarpo carnoso, verdastro, contenente...