MARESCOTTI, Antonio.
Barbara Di Sabatino
– Medaglista attivo a Ferrara, nacque presumibilmente entro il terzo decennio del XV secolo.
Le prime notizie sulla famiglia risalgono a un Marescotti console [...] , si prostra alla grazia celeste che discende su di lui, ai piedi sandali e mantello, sulla testa un albero di olivo. Il M. seppe interpretare l’alta considerazione in cui lo tenevano i contemporanei, come attesta una cronaca della sua concittadina ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (ovino) o a cereali (e in qualche parte olivi), privo di insediamento sparso e complessivamente poco popolato. Quanto in Andalusia, Estremadura e Nuova Castiglia (57 milioni di q di olive; 12 di olio, maggiore produzione mondiale); la vite, diffusa un ...
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stoma botanica Complesso (chiamato anche apparato stomatico) presente nell’epidermide delle parti aeree delle piante (fusto, foglie e organi omologhi) costituito da due cellule che, essendo reniformi, [...] a specie e caratterizza numerosi generi o famiglie: per es., in certi Sempervivum si contano solo 15 s. per mm2, mentre nell’olivo se ne hanno anche più di 600 (in casi estremi, in altre piante, fino a 1900); in media, nelle foglie ipostomatiche di ...
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León Regione storica della Spagna; comprende la parte nord-occidentale del grande altopiano centrale spagnolo; è chiusa a N dai Monti Cantabrici e a S dalla Sierra de Gredos ed è attraversata dal fiume [...] provincia è quasi esclusivamente agricola: a N prevale l’allevamento; lungo i corsi d’acqua prosperano i frutteti, l’olivo e la vite, mentre le zone più aride sono utilizzate soltanto a cereali e pascoli. Particolarmente importante la produzione di ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] le estati asciutte del clima mediterraneo, poiché il massimo delle piogge si raggiunge nei mesi di giugno e luglio. L'olivo vi è sconosciuto; vi prosperano invece la vite ed i cereali dei paesi meridionali, soprattutto il granturco, i cui pennacchi ...
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In agraria è quella parte della tecnica che riguarda l'arte di far crescere le piante per ottenerne i prodotti, o comunque l'utilità che possono dare. La parola coltivazione ha significato più ristretto [...] la raccolta e la cernita della frutta, gli opportuni assortimenti, imballaggio o reposizione in fruttaio. Per l'olivo la raccolta delle olive e l'estrazione dell'olio. Nella coltura ortense e floreale le operazioni di raccolta sono svariate e talora ...
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VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] delle società umane e alle più svariate colture. Vi si distinguono i climi della camelia, della Carya, del mais, dell'olivo, delle eriche del Capo di Buona Speranza, delle fucsie e delle alte savane. La regione mediterranea, al cui paesaggio botanico ...
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PESCARA (A. T., 24-25-26 bis)
Claudia MERLO
Salvatore AURIGEMMA
Cesare RIVERA
Città dell'Abruzzo, sull'Adriatico, situata sul piano alluvionale alla foce del fiume omonimo. È formata dall'unione di [...] dei pomodori, praticata nella zona litoranea, nella vallata del Pescara e in quelle minori, e le colture legnose dell'olivo e della vite: l'olivo per gran parte in coltura promiscua, su una zona molto vasta, che dal piano e dai colli si spinge ...
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Piccola isola (85,4 kmq.), nel bel mezzo del Golfo Saronico, a eguale distanza a un dipresso fra Attica e Corinzia. Storicamente e geograficamente si può considerare parte dell'Argolide, di cui riproduce [...] d'altra parte che gli Egineti adoravano le divinità della vegetazione Damia e Auxesia, i cui simulacri in legno d'olivo erano stati trasportati da Epidauro (Erodoto, V, 83), e che essi avevano pure il culto di Demetra Thesmophoros (Erodoto, VI ...
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ROSSIGLIONE
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
(A. T., 35-36) - Antica provincia della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N., la contea di Foix a O., la Catalogna a S., il Mediterraneo [...] L'economia della regione riposa sull'agricoltura, ai cui prodotti sono legate le industrie. La coltivazione del grano, associata all'olivo e alla vite, sui quali era basata l'economia agricola, fu sostituita, a partire dalla seconda metà del sec. XIX ...
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olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...
oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo liscio, mesocarpo carnoso, verdastro, contenente...