DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] 1490, a seguito delle sollecitazioni di Lorenzo il Magnifico. In seguito il D., in pieno accordo con il cardinale OlivieroCarafa, autorevole protettore dei domenicani, lo aiutò nelle pratiche per la separazione (ottenuta con il breve papale del 22 ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale OlivieroCarafa, [...] , la sua carriera ecclesiastica non incontrò ostacoli sotto i pontificati del Farnese del Del Monte, ma, inevitabilmente, fu troncata dall'austero Carafa.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Arm. XLI, vol. 3, n.130, f, 143r; n. 149, f. 159; vol. 23, n ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] et Hieronymus dissentire videntur in divinis litteris: ristampa di un'introvabile edizione romana, è dedicato al cardinale OlivieroCarafa, arcivescovo di Napoli e protettore dell'Ordine dei predicatori, ed è - secondo lo stesso B. - la sua ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] con il cardinale protettore dell'Ordine domenicano, OlivieroCarafa, e con il generale dei predicatori, Gioacchino sua missione in virtù delle più mondane arti del cardinale Carafa, che finalmente convinceva il papa a emettere il breve risolutore ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] anno di età, a un nipote del C., Niccolò Grato Conti, imparentato da parte della madre anche con il cardinale OlivieroCarafa, riservando però al C. la possibilità di rivalsa. Su preghiera del C. il pontefice liberò anche il nuovo eletto dal ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] fine di ingraziarsi il papa, ma ricoprendosi di ignominia.
A lui sembra che alludesse l'ormai vecchio cardinale OlivieroCarafa, il quale, riprendendo le critiche formulate dal magister supplicationum, nel progetto di riforma degli uffici della Curia ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] , infatti, nel 1482, come legato pontificio in Germania, egli nominò suo vicario il cardinale protettore dell'Ordine, OlivieroCarafa. Era la prima volta che una funzione così importante veniva esercitata da una personalità estranea all'Ordine, e l ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] e, a partire dal 1492, si trasferì a S. Maria Novella.
Nel 1496 collaborò con il cardinale OlivieroCarafa, protettore dell’ordine domenicano ma anche dei vallombrosiani, per contrastare le tendenze riformiste e scissioniste fomentate da Girolamo ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] tassa per la spedizione delle bolle.
Il D. morì a Roma verso la fine del 1474, dopo essere divenuto familiare del cardinale OlivieroCarafa, che gli dedicò una iscrizione nella basilica di S. Maria Maggiore e si occupò di fare eseguire i suoi lasciti ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] sovrano.
Il 17 maggio 1487, il famoso e potente Diomede Carafa, zio del C., prossimo alla morte, fatto testamento e creati di Montevergine, di cui era abate commendatario il fratello Oliviero, nel duomo. Subito dopo l'arcivescovo curò la stampa ...
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