CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] sovrano.
Il 17 maggio 1487, il famoso e potente Diomede Carafa, zio del C., prossimo alla morte, fatto testamento e creati di Montevergine, di cui era abate commendatario il fratello Oliviero, nel duomo. Subito dopo l'arcivescovo curò la stampa ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] Arch. stor. lomb., s. 2, III (1886), p. 750; E. Pontieri, La Calabria a metà del sec. XV...., Napoli s. d. (ma 1963), p. 346; L. Chiappini, Gli Estensi, s. l. né d. (ma Varese 1967), p. 149; P. Litta, Le fam. celebri ital., sub voce Carafa, tav. XXI. ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] due lettere inedite del C. dalla Francia, dirette all'umanista Oliviero Palladio, la prima in data 19 0 21 giugno da aprile, mentre spiegava il poeta a scuola, e dedicò a Gurello Carafa. Il Perotti - che, insieme a Pomponio Leto, sin dall'inverno ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] Naldi, 2007b, pp. 217-221). Quella di Andrea Carafa conte di Santaseverina, pure al British Museum nelle collezioni relativi ai progetti per la decorazione della cappella di Tommaso Oliviero alla Ss. Annunziata e per l’esecuzione della «cona magna ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] dal vecchio maestro T. Gaza, di recarsi a Roma come insegnante privato di greco di un giovane Carafa, nipote del cardinale di Napoli Oliviero; e fu deluso da un incontro bolognese con il Bessarione, dal quale probabilmente si aspettava molto di ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Resina, da ricondurre al 1569 stante l'epigrafe della cappella Oliviero in cui è ubicata, e l'Annunciazione con ritratto della tra 1580 e 1582 sotto l'abbadessato di Beatrice Carafa.
L'originalità dell'imponente decorazione si precisa nel sapiente ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] s. Gennaro da Montevergine a Napoli, evento avvenuto il 13 gennaio 1497 per mano dell’arcivescovo Alessandro Carafa, fratello del cardinale Oliviero. Oltre a tale rievocazione, la scena, il cui modello spetta allo stesso argentiere, è tutta tramata ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] (è il destinatario di tre componimenti, Poem., pp. 547, 550, 556), e strinse amicizia con il napoletano Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero, a cui avrebbe dedicato il De honesta disciplina. Questo trattato, che il D. era venuto via via ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] dei sospetti anche tra prelati importanti quale Gian Pietro Carafa, futuro Paolo IV.
Nella primavera del 1553 Giovanni la quaresima, cercò di sottomettersi all'obbedienza del gesuita Oliviero Manara, il quale ricevette l'ordine dalla casa madre ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] vi rimase per qualche anno e quindi si recò a Roma. Qui nel 1499 risulta stipendiato a casa di Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero. Quando il card. Giovanni de' Medici si trasferi a Roma, il F. entrò al suo servizio quale precettore dei ...
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