MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] . Così, mentre Caracciolo tentava di sollecitare aiuti per la liberazione della moglie scrivendo ai cardinali Giovanni Micheli e OlivieroCarafa e ad alcuni parenti in Francia al servizio di Luigi XII, Venezia faceva cadere almeno per il momento il ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] aveva indirizzato gli sforzi, non disdegnando di ricercare l'appoggio e la protezione di influenti personaggi quali Girolamo Riario e OlivieroCarafa.
Nel 1480 il M. figurava in un gruppo di nobili, tra cui Paolo di Leni e Girolamo di Lorenzo Altieri ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] della decorazione del succorpo del duomo di Napoli, eseguita tra il 1497 e il 1508 su commissione del cardinale OlivieroCarafa. In particolare gli sono stati attribuiti i putti reggistemma nel sottarco dell'ingresso dell'abside e il S. Aspreno ...
Leggi Tutto
LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] " sembrano collegare inequivocabilmente il L. a questa tipografia conventuale. Altro elemento da notare è il fatto che OlivieroCarafa, suo protettore, fu cardinale del titolo di S. Eusebio dal settembre 1470. La prima edizione datata completata ...
Leggi Tutto
CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] alcune lettere del C., tutte del 1500, indirizzate al cardinale di Siena Francesco Todeschini Piccolomini (poi Pio III) e a OlivieroCarafa.
Bibl.: F. Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, IX,Roma 1662, p. 139; F. Lombardi, Notizie istor. della città e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] tassa per la spedizione delle bolle.
Il D. morì a Roma verso la fine del 1474, dopo essere divenuto familiare del cardinale OlivieroCarafa, che gli dedicò una iscrizione nella basilica di S. Maria Maggiore e si occupò di fare eseguire i suoi lasciti ...
Leggi Tutto
BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] . Ritornò a Roma nel dicembre, con l'incarico di riprendere i contatti con i cardinali Giuliano Della Rovere e OlivieroCarafa per avere precise indicazioni sulle intenzioni del papa e sulla reale consistenza della minaccia francese. Morto il 25 genn ...
Leggi Tutto
MAROLDO, Marco
Laura Roveri
– Nacque a Bella, presso Potenza, intorno al 1425. Non sono noti i nomi dei genitori; la famiglia era di nobile e antica origine fiorentina.
In gioventù entrò nell’Ordine [...] 1474-75 il M. si trovò al centro di una controversia interna all’Ordine, che ebbe come giudice il cardinale OlivieroCarafa, il quale divenne protettore dell’Ordine nel 1478. La controversia, i cui dettagli non sono noti, è brevemente ricordata nei ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] di Baldo Bartolini (Perugia 1479) viene riportata la lettera con cui il cardinale OlivieroCarafa stimolava il Bartolini a portare a termine il suo trattato. Il Carafa scriveva di aver avuto notizia dell'opera dal B. che chiama "compater noster ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Anche il C. mandò un proprio inviato, il conte Oliviero da Sessa. Questi partì il 4 genn. 1560 con una XXII (1905), pp. 15-49, 206-31, 398-428; Id., La disgrâce et le procis Carafa(1559-1567),ibid., pp. 525-35; XXIV (1907), pp. 224-53, 479-509; XXV ...
Leggi Tutto