FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] A. del Giudice, E. Carafa, A. Begani, il principe di Torella, i padri somaschi M. Galli e L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo, il F. cercò di promuovere una cospirazione che l'arresto di uno di quei giacobini, il Begani, fece naufragare. Nel ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] religiosi anche al di fuori del genere romanzesco. A due figure considerate esemplari per i buoni cattolici, l'abate olivetano A.M. Cantoni e il cardinale N. Albergati, dedicò le "osservazioni" raccolte rispettivamente in L'abbate claustrale (Roma ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] la salvezza tramite esborso di denaro, il 31 ott. 1799, privato delle insegne sacerdotali, fu giustiziato insieme con l'olivetano Saverio Caputo, con Colombo Andreassi e con Raffaele Jossa, tutti sepolti nel Carmine Maggiore. Non provate sono le voci ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] a cura di R. Sabbadini, II, Venezia 1916, pp. 561-565; III, ibid. 1919, pp. 448-450, 453 s.; A. Bargensis, Cronicon Montis Oliveti, Florentiae 1590, pp. XXI-LI, passim; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, IV Firenze 1970, pp. 83-117 ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] del silenzio nella Certosa di Montrieux (un altro figlio di Petracco, Giovanni, minore dei due, fu anch’egli monaco, ma olivetano; morì nel 1384). Dall’abate de Sade, ma senza nessuna prova, è tradizionalmente situata a quest’altezza la nascita di ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] in una libraria dove un tal Padre Olive- tano venuto di Siena a' giorni passati si ritrovava, e sentendo che il Padre Olivetano dava le meritate lodi a i Dialoghi, celebrandoli per il maggiore libro che fusse mai uscito in luce, si commosse tutto con ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] primum purgato omni vitio, et errore […] Additionibus, et suppletionibus illustratum; Authore Camillo Borello iurisconsulto olivetano, Venetiis 1580; Petrus Belluga, Petri Bellugae Valentini j[uris]c[onsulti] famosissimi Speculum principum […] Una ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...