FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] S. Giorgio il F. dipinse anche la tela con il B. Bernardo Tolomei che riceve dalla Vergine le costituzioni dell'Ordine olivetano, uno dei pochi suoi dipinti ad olio oggi identificati, insieme alla pala raffigurante S. Agostino e s. Nicola in gloria e ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Francesco Buzzacarini poeta latino del secolo XV, in Il Propugnatore, n.s., V (1892), pp. 446-454; Antonio da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma antica di Ciriaco d'Ancona ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] ; America, quattordici), con indicazione della graduazione e del rapporto scalare di rappresentazione. Le rimanenti si devono al frate olivetano Stefano Bonsignori, che Francesco I chiamò a Firenze dal 22 genn. 1576 (Palmesi, 1899, p. 15).
Il D ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] apparsa nel 1609. A Gubbio poté forse conoscere direttamente il musicista Adriano Banchieri, presente nel locale monastero olivetano di S. Pietro nel 1604. Lo stesso Banchieri, oltre a ricordarlo nelle Conclusioni, gli indirizzò due Lettere ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] distinzione al principio dell'imitazione. La sfiducia che anche uomini, ecclesiastici e maestri della scuola controriformistica, l'olivetano Secondo Lancellotti ad esempio, dimostrano più e più acuta nella presunta esemplarità degli storici, mitici e ...
Leggi Tutto
GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] in Scio, rappresentata nello stesso teatro S. Agostino il 20 genn. 1812. Il libretto fu scritto dall'abate olivetano Luigi Serra, genovese, già noto per le sue idee democratiche e allora professore dell'Imperiale Accademia genovese. L'Angelica ...
Leggi Tutto
JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] , nonché di quello di Diego Cavaniglia, scolpito in S. Francesco a Folloni presso Montella e datato 1481.
Il monumento olivetano reca la problematica data 1453 che Abbate (1992, p. 21), tuttavia, per ragioni stilistiche considera non riferibile all ...
Leggi Tutto
MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] uso particolare della Congregazione olivetana, Bologna 1615, p. 283; cfr. Mischiati), Alessandro Romano sarebbe entrato nell’Ordine benedettino olivetano assumendo il nome di Giulio Cesare e pubblicò sotto tale nome la raccolta Mottecta cum 4, 5 et 6 ...
Leggi Tutto
BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] B. era ancora a Napoli: si può perciò ritenere che egli non aderì, come i fratelli, all'anabattismo veneziano. Secondo l'ex olivetano Giovanni Laureto, che era stato compagno di Girolamo a Piacenza e a Padova, e che poi lo aveva seguito nella fuga a ...
Leggi Tutto
MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] ed è mirabile soprattutto per i suoi stalli, opera di tarsia, intaglio e commettitura di fra Giovanni da Verona olivetano. La cappella laterale del Crocifisso ha discrete pitture di Raffaello Vanni. Dall'antico capitolo, con Madonna marmorea della ...
Leggi Tutto
olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...