MARONE (Maroni, da Marone), Roberto, in religione fra’ Raffaele o Raffaello da Brescia
Nacque verosimilmente a Brescia nel 1479 dal pittore Giovan Pietro da Marone, originario dell’omonimo centro del [...] 1885, p. 42; L.F. Fè d’Ostiani, Il Comune e l’abbazia di Rodengo, Brescia 1886, pp. 70-72; A. Rubbiani, Il convento olivetano di S. Michele in Bosco sopra Bologna, in Arch. stor. dell’arte, s. 2, I (1895), pp. 194 s.; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] , e il secondo maschio, di sette tra fratelli e sorelle. Dei suoi fratelli, Giovanni Maria fu monaco olivetano nel monastero padovano di S. Benedetto Novello, mentre Giacomo e Vincenzo si acquistarono solida reputazione, rispettivamente, come ...
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ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] , avviati dal padre, con determinazione e lungimiranza, agli studi (che ne favorirono le fortunate carriere ecclesiastiche): il primo fu olivetano in S. Giorgio di Ferrara, il secondo, medico e dottore in teologia, fu vescovo di Ferrara dal 1460 fino ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] apoplettici provocati dallo shock, una volta in Italia Pozzi non riuscì a reinsediarsi nell’ambiente curiale. Si ritirò nel convento olivetano di S. Bernardo a Bologna (con le cariche di abate titolare e lettore emerito), dove morì il 25 agosto 1782 ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] manoscritta relativa al convento di S. Caterina in Fabriano stilata, non oltre il 1410, da un anonimo frate olivetano, cronachetta che tra l'altro elenca anche i numerosi benefici che il monastero ricevette dalla generosità di Chiavello. È ...
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MARONE, Andrea
Floriana Calitti
MARONE (Marrone, Maro), Andrea. – Figlio di Pietro e della veneziana Cecilia Tiepolo, sono incerti sia il luogo sia l’anno di nascita.
Sembra che la famiglia fosse originaria [...] questione). Ebbe come fratelli Pietro e, forse, un Raffaele, abile nell’arte dell’incisione e dell’intarsio, che fu monaco olivetano.
Compì i primi studi a Pordenone e a Padova; giovanissimo insegnò come pubblico maestro di lettere a Venzone e a ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] . civica Gambalunga, ms. SC-MS. 1172: G. Martinelli, Memorie di Scolca [1775], c.8v (ed. a cura G. F. Fiori, in Centro storico olivetano. Documenti, VIII [1986], p. 34); G. Viroli, L'opera e il soggiorno di G. Vasari a Rimini e l'abate riminese G.M.F ...
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MICOCCA, Giovanni
Beatrice Cirulli
MICOCCA (Micocchi), Giovanni. – Nacque a Roma nel 1763 da Domenico e da Gertrude Angelini e fu battezzato l’8 marzo in S. Crisogono (Michel, 1988).
Terzo di quattro [...] Lapiccola da «una bella copia del prototipo fatta da Giulio Romano, esistente in Napoli, nella Real Galleria» (Bartoli). Per l’olivetano il M. riprodusse inoltre, con l’aggiunta di una architettura, la S. Francesca Romana con l’angelo di G. Baglione ...
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Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] predica in molti posti con grande foga, riesce a creare dappertutto nuclei di riformati; nel 1532 partecipa con A. Saunier e l'Olivetano al sinodo valdese di Cianforan. Lo stesso anno è a Ginevra: espulso, vi ritorna, e qui per molti anni esercita la ...
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ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] Si formò quindi all’arte della tarsia lignea; secondo Marcantonio Michiel, l’apprendistato ebbe luogo «in Venezia» presso l’olivetano fra Sebastiano da Rovigno (Michiel, 1521-1543 circa, 1896, p. 66).
La notizia ha sollevato alcuni dubbi, poiché la ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...