Musicista (Bologna 1568 - ivi 1634). Studiò con G. Guami. Monaco olivetano, fu organista nel convento di S. Michele in Bosco a Bologna, dove istituì una scuola e un'accademia. Tra le sue numerosissime [...] composizioni sono oggi ricordati specialmente i madrigali drammatici, ricchi di estro spregiudicato, audace, umoristico fino alla caricatura (La pazzia senile, 1598; La prudenza giovanile, 1604; La barca ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] nel Ginnasio mantovano come lettore di logica e metafisica e vi rimase fino al 1783, quando fu invitato ad occupare una identica cattedra nell'università di Pavia. Proprio in Pavia pubblicò, nel 1787, ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] Regia Università di Napoli. All'età di quindici anni il G. cominciò un periodo di apprendistato con il padre e nel 1794 fu chiamato dal colonnello G. Parisi per la costruzione della Sora-Ceprano, principale ...
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Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, [...] del misticismo e della filosofia del tardo Medioevo e dell'umanesimo (Gerson, l'occamismo, Lefèvre d' Étaples, l'Olivetano) influirono, con Lutero, anche altri riformatori quali il Butzer e Melantone (meno lo Zwingli, motivi del quale C. accolse ...
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LANCELLOTTO, Secondo
Letterio Di Francia
Predicatore e scrittore perugino, nato nel 1583, morto nel 1643. D'ingegno vivacissimo, infaticabile, di temperamento irrequieto, battagliero, ebbe vita avventurosa [...] (Venezia 1636); Chi l'indovina è savio (Venezia 1640). Pubblicò in latino una Historia Congregationis S. Mariae Montis Oliveti (Venezia 1623) e alcuni opuscoli ormai dimenticati; mentre giacciono tuttora inedite l'Acus nautica e la Vita di lui ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] studiò filosofia e matematica col monaco olivetano Rampinelli e quindi si dedicò alla scienza idraulica sotto la guida dell'ab. Giuseppe Succi e del celebre Giovanni Poleni. Ma decisivo nella sua vita fu Pincontro con l'illustre grecista Domenico ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] suo nome compaia nel rogito relativo al contratto di affitto della fabbrica di maioliche situata negli orti del convento olivetano, stipulato ad Ascoli il 25 maggio 1792 fra Valerio Malaspina, i fratelli Giacomo e Agostino Cappelli, patrizi ascolani ...
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Teologo riformato (Neuchâtel 1663 - ivi 1747). Pastore a Neuchâtel, fu predicatore famoso; molta fortuna ebbe il suo Catéchisme (1702) e soprattutto il Traité des sources de la corruption qui règne aujourd'hui [...] parmi les chrétiens (1700). Rivide anche la trad. francese della Bibbia dell'Olivetano e l'arricchì di note (La sainte Bible avec de nouveaux arguments et de nouvelles réflexions, 2 voll., 1724, detta Bibbia di Ostervald). ...
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ANTONIO da Barga
Raoul Manselli
Figlio di Guccio,nacque verso la fine del sec. XIV nella cittadina da cui prese il nome, in Lucchesia (e non a Bargio in Piemonte, come dice il Dict. d'Hist. et de Géogr. [...] Giovanni da Marcanova. Ma la sua fama è affidata al Chronicon, in cui racconta l'origine e le vicende dell'Ordine olivetano.
Il Chronicon, scritto quando l'autore lasciò l'uffìcio di visitatore dell'Ordine, su preghiera di Giovanni da Marcanova e di ...
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Pittore (Genova 1600 circa - Cremona tra il 1655 e il 1657). Tra i più interessanti pittori di Cremona, seppe fondere suggestioni spagnole a un acuto e personale senso della realtà di origine caravaggesca. [...] di soggetto sacro (Cremona: Miracolo dei pani e dei pesci, 1647, Palazzo Comunale; Madonna, 1648, Sant'Imerio; Storie di S. Rocco, Santa Maria Maddalena; ecc.) e ritratti intensi e fortemente chiaroscurati (Olivetano, New York, Hispanic Society). ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...