FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] A. del Giudice, E. Carafa, A. Begani, il principe di Torella, i padri somaschi M. Galli e L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo, il F. cercò di promuovere una cospirazione che l'arresto di uno di quei giacobini, il Begani, fece naufragare. Nel ...
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SUSALI (Susalli, Fusali, Fusari), Gaetano
Monica De Vincenti
SUSALI (Susalli, Fusali, Fusari), Gaetano. – Nacque a Venezia nel 1697 circa da Benetto (Benedetto), di professione domestico (risulta sconosciuto [...] udinese.
In questo periodo dovrebbe porsi anche la realizzazione delle sculture dell’altare maggiore del santuario olivetano della Beata Vergine del Pilastrello a Lendinara, la cui costruzione, assegnata al tagliapietra veneziano Agostino Canziani ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] del '500, è quanto mai simile alle miniature firmate "Decius Fa.". Tale linea stilistica prosegue nei corali già nel convento olivetano di S. Vittore al Corpo di Milano, poi passati all'Archivio storico e ora nella Biblioteca Trivulziana di Milano ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] a Onorato Lascaris di Ventimiglia, i libri in volgare, gli strumenti matematici, le armi e le medaglie all’abate olivetano Giovanni Antonio Codacio, suo nipote. Lasciava inoltre 1000 scudi alla Confraternita di S. Croce o Compagnia dei Disciplinati ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] ), dove si è proposto anche di ascrivere a G., in collaborazione con Franco dei Russi, un Breviario a uso olivetano della Biblioteca apost. Vaticana (Vat. lat. 7235, 7236), presumibilmente databile all'inizio del settimo decennio.
Una difficoltà per ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] , oggi nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo in Nocera Inferiore, ma realizzata per l'altare maggiore del monastero olivetano di S. Maria di Monte Albino: opera ancora immersa nella cultura figurativa di stretta attualità metabolizzata da M ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] risalire finanche la S. Margherita da Cortona al Metropolitan Museum of Art di New York, la cui presenza nel complesso olivetano è documentata nel 1805 (pp. 191 s., n. A102). La tela, fra i vertici della pittura italiana del Settecento, anticipa ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] dell’abate Andrea Raffaelli (Firenze, coll. priv.; Giusti Maccari, 2008), zio materno di Paolini che fu abate generale dell’Ordine olivetano tra il 1637 e il 1639, la Cattura di Cristo (Borgo a Mozzano, S. Iacopo), un S. Gerolamo e un’Adorazione ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] un tentativo di spiegare la transustanziazione eucaristica con il ricorso a teorie atomistiche presente nel Naturalium doctrina (1675) dell’olivetano Andrea Pissini.
Dopo l’elezione di Innocenzo XI, nel settembre 1676, Ricci ebbe parte in molte delle ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] che rappresentano separatamente le province dello Stato di Milano, incise fra il 1786 e il 1790 da disegno del monaco olivetano M. Fornari di Lodi). Alcune incisioni sono di argomento piemontese: la Veduta di Torino dalla parte del Po, disegnata ed ...
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olivetano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla congregazione benedettina fondata dal beato Bernardo Tolomei nel 1313 a Monte Oliveto Maggiore, in prov. di Siena (donde il nome), i cui membri si dedicavano, nel passato, alle...