Giurista statunitense (Boston 1841 - Washington 1935), figlio di Oliver. Oltre ad essere avvocato (dal 1866) e giudice prima della Corte suprema del Massachussets (1882-1902) e poi della Corte suprema [...] federale (1902-32), ha insegnato diritto nell’univ. di Harvard, sia come lecteur, sia come professore. Avversario del concettualismo e dei ragionamenti di tipo sillogistico («le proposizioni generali ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] di cui il giudice Hiller fu la figura più eminente.
In tempi più vicini a noi, la figura del giudice OliverWendellHolmes è quella più in vista. Sia nei tribunali del Massachusetts sia nella Corte suprema a Washington egli fu il liberale eminente ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] adattata alle crisi delle umane vicende". Su questa linea interpretativa nel 1905 un giudice della Corte Suprema, OliverWendellHolmes (1841-1935), in dissenso con l'opinione troppo legalistica della maggioranza della Corte, affermò: "Una legge è ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] avesse segnata con l'impronta del suo genio".
In termini di pura esposizione, saremo sempre attratti dalla prosa magnetica di un OliverWendellHolmes (per esempio nelle sentenze Schenk vs. U.S., Abrams vs. U.S., Buck vs. Bell; v. Posner, 1988), o di ...
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