CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] cera e gomma", "sperimentatore dell'encausto", come pittore ad olio, a tempera e ad affresco, oltre che come incisore.
Il di Maria Anna Gualtieri, inciso nel 1797da Rosaspina (questo olio, già nella collezione Magnaguti di Mantova, è riprodotto ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] in Piemonte), vi lesse alcune memorie sulla coltivazione del mais, dell'helianthus tuberosus (topinambur) e sulla estrazione dell'olio dalle noci. Fu inoltre tra i fondatori della ben nota Associazione agraria subalpina.
A parte queste sue attività ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] di Berlino. Negli anni tardi la miniatura e la pittura ad olio si avvicendarono nell'attività del C., che ormai non si limitava più ai paesaggi e alle vedute urbane (Lungo il fiume Adige, olio su tela, firmato e datato 1847: Cat. Finarte, 16 nov. ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] Basilio della chiesa del Monte di Pietà affreschi con il Trionfo di s. Basilio e Virtù sulle pareti; un quadro a olio che raffigurava la Madonna della lettera era stato realizzato per l'altare della chiesa sotto il duomo di Messina. Un'altra Madonna ...
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Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] i gravi disturbi alla vista, contratti già nella guerra del 1870, lo dissuadono dal continuare a esporre. Abbandona l'olio per il pastello, pratica l'incisione e la scultura. Pur nella sua solidarietà con gli impressionisti, non si lasciò deviare ...
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Pittore, nato a Bologna il 27 febbraio 1922. Nel 1940 si iscrive alla facoltà di Architettura di Firenze che presto abbandona per frequentare l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, sotto la guida di [...] segno ampio, spazioso che, dilavato nelle tempere su carta, si raggrumerà in densi impasti cromatici nei dipinti a olio. La sostenuta articolazione di gesto-materiacolore, con una severa componente esistenziale, concretizza un pensiero e un sentire ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] anche di un foro di osservazione posto frontalmente. La loro funzione era quella di permettere di rovesciare sul nemico acqua, olio o pece bollenti. Di frequente confuse con le bertesche, le latrine si trovano sulle mura, sopra il fossato o la ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] fiamminga. In esse, infatti, si possono notare un graduale allontanamento dalla tempera a vantaggio della pittura a olio e un maggior realismo nella descrizione dei volti, degli abiti, senza mai abbandonare l’approccio volumetrico e monumentale ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] e pellegrini. Già dal sec. 6° è attestato per i pellegrini che si recavano in Palestina l'uso di portare con sé dell'olio preso dai luoghi santi e racchiuso in ampolle, che servisse a proteggerli in mare e in terra, come indica l'iscrizione su un ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] catacombe. Alcune di queste ampolle conservano ancora il pittacium di papiro, con l'indicazione della tomba di provenienza dell'olio; l'elenco generale degli olî è iscritto sulla notula (Bazzi, 1992), anch'essa in papiro, straordinario documento che ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
EVO
(E.v.o., Evo, evo) Sigla di E(xtra) V(ergine) (d’)O(liva), usato come agg. inv. sempre posposto per indicare quanto è relativo all’olio extravergine d’oliva, e come s. m. inv. per indicare l’olio stesso. ♦ Il ristorante «D'la Picocarda»...