MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] catacombe. Alcune di queste ampolle conservano ancora il pittacium di papiro, con l'indicazione della tomba di provenienza dell'olio; l'elenco generale degli olî è iscritto sulla notula (Bazzi, 1992), anch'essa in papiro, straordinario documento che ...
Leggi Tutto
BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] sui resti del precedente abitato, procedendo da S-O a N-E; ciò favorì le attività commerciali connesse alla produzione dell'olio d'oliva e inoltre richiamò comunità di ravellesi e amalfitani. Sotto il dominio dei Normanni, e in particolare del conte ...
Leggi Tutto
BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] intensiva, anche se in appezzamenti ridotti, dei cereali e, soprattutto, la produzione su vasta scala di olio e di vino, ampiamente esportati nel Mediterraneo, determinarono uno sviluppo economico particolarmente favorevole della regione, peraltro ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] , il tabacco, la canna da zucchero alimentano vari impianti di trasformazione. Le piante da olio sono diverse secondo i diversi ambienti climatici (palma da olio, palma da cocco, sesamo, soia). Oltre un quarto del prodotto interno lordo deriva dall ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] ) rivela un certo dinamismo, avendo guadagnato circa 35.000 ha, mentre stazionaria resta la posizione degli ulivi (450.000 q di olio).
Alcuni mutamenti si sono poi avuti a proposito dell'utilizzazione del bosco (134.000 t di sughero, 7.900.000 m3 di ...
Leggi Tutto
SETTEFINESTRE
Maria Letizia Gualandi
Località dell'Etruria, dove sono stati scavati i resti di una villa romana che costituisce il miglior esempio finora noto della villa perfecta descritta da Varrone [...] gli impianti produttivi più delicati: tre grandi torchi lignei, del tipo a vite senza fine, per la produzione dell'olio e soprattutto del vino, sul cui commercio si basavano prevalentemente i proventi dell'azienda.
In età traianea la villa subì ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] v.) che, come dice il Vasari, ricercò "figure non meno unite che se elle fossero d'una vaghissima e unitissima pittura a olio". Egli era giunto in Italia padrone di una tecnica che oltralpe aveva avvicinato sempre più l'effetto delle vetrate a quello ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] del 1708. Del 18° sec. sono S. Caterina e S. Ferdinando, oltre al Palazzo Comunale di G. del Fantasia, i Bottini dell’olio, il lazzaretto di S. Leopoldo e vari palazzi privati. Nel 19° sec. la città ebbe un nuovo sviluppo con costruzioni di P ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] frumento, frutto di una coltura assai diffusa, rimane stazionaria, mentre in lieve aumento è l'altra produzione tradizionale dell'olio d'oliva; in diminuzione è la pregiata coltura del tabacco. Vanno espandendosi da qualche tempo, invece, il pomodoro ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] secondo il criterio della contiguità e dunque, specie nei paesi del Terzo Mondo, dell'espansione agglomerativa a macchia d'olio. È anche vero che, nei paesi sviluppati, il processo di urbanizzazione (in senso diffusivo) è talmente avanzato da avere ...
Leggi Tutto
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
EVO
(E.v.o., Evo, evo) Sigla di E(xtra) V(ergine) (d’)O(liva), usato come agg. inv. sempre posposto per indicare quanto è relativo all’olio extravergine d’oliva, e come s. m. inv. per indicare l’olio stesso. ♦ Il ristorante «D'la Picocarda»...