MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] e le sue conquiste, Milano 1901; Calabria desolata, Roma-Torino 1905; I discorsi dell'on. V.E. Orlando, con uno studio di OlindoMalagodi, Napoli 1919; La figura e l'opera di G. Giolitti, in G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, I, pp. I ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] fu il non luogo a procedere. Il 26 maggio 1912 fu raggiunto a Nago da un avviso confidenziale dell’amico OlindoMalagodi, direttore de La Tribuna, che comunicava l’imminenza di un provvedimento di sfratto da parte del governo austriaco; l’espulsione ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] sul tema domestico Il cavallo di legno (1914, Roma, coll. priv.).
Due nuovi collezionisti fecero la loro comparsa: OlindoMalagodi, politico e scrittore, che dal 1921 passò a Spadini uno stipendio mensile, e Henry Prunières, addetto dell’ambasciata ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] La Mosca e Il Nuovo Comune. Diresse L’Orizzonte e fu tra i promotori del Punto nero, fondato nel 1894 da OlindoMalagodi e considerato il primo quotidiano socialista italiano. Collaborò a lungo, scrivendovi anche in età matura, con La Giustizia, nata ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] trasferì a Roma, in un’abitazione in via Nomentana 331 (allora quasi campagna). Cecchi, che aveva accettato da OlindoMalagodi un incarico per il quotidiano La Tribuna, lavorava alla stesura della Storia della letteratura inglese nel secolo XIX (1915 ...
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NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] , 1929. Si ricordano infine composizioni su versi di Sibilla Aleramo, Paolo Buzzi, Mario Chini, Olinto Dini, OlindoMalagodi, Nicola Moscardelli, Rabindranath Tagore, oltre che su antichi testi religiosi e su poesie popolari romanesche, spagnole e ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] nuovo la propria candidatura; in questa occasione, anche se dopo una durissima lotta contro il suo diretto avversario, il liberale OlindoMalagodi, il B. fu eletto deputato, contribuendo tra l'altro, con il suo successo, all'affermazione del partito ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] vita politica e culturale italiana: quanto la figura di Olindo abbia contato per lui lo testimoniano i frequenti riferimenti al complesso sembra che la maggiore critica al governo Andreotti-Malagodi debba derivare, più che dal giudizio su quel che ...
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