Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] Atene, al Louvre, che usa il tipo fidiaco dell'Hermes Ludovisi e le statue-ritratto eseguite da scultori neoattici di Olimpia, ad esempio quella dell'imperatore Claudio rappresentato come Zeus, da Philathenaios (v.) e Hegias (v. hegias, 3°), che si ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] ’Arte, con l’opera La bella Ninetta (1941; ubicazione ignota, ripr. in De Grada, 1988, p. 44), un chiaro omaggio all’Olimpia di Manet (Fois, 1988, pp. 42-44).
Nel 1941 alla libreria Vinciana tenne una personale e nel 1942 partecipò alla XII Mostra ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] 30) ed il 18 dic. 1654 controllò i lavori per "credenzoni" eseguiti da Bernardino dell'Osso per la guardaroba di Olimpia Pamphili (Cerroti, 1860, p. 15).
Nel 1653, in particolare nel periodo aprile-giugno, sotto la direzione di Carlo Rainaldi iniziò ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] di Skopas. Molte altre sculture di varie epoche provengono da A., e Pausania ricorda il donario dedicato dagli Apolloniati a Olimpia, per la vittoria contro Thronion, opera di Lykios, figlio di Mirone (Paus., v, 22).
Le opere più caratteristiche di A ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] parte tra i testimoni il pittore fiammingo G. Stradano (De Francqueville, 1968). Dall'unione nacquero i figli Smeralda, Olimpia e Scipione.
Quando nel 1589 a Firenze furono allestiti gli apparati scenografici, sotto la direzione di B. Buontalenti e ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] II di Macedonia aveva compiuto il passo decisivo facendo innalzare statue crisoelefantine sue e della sua famiglia nel Philippeion a Olimpia (Paus., v, 20, 9 s.). Come re dell'Egitto e della Persia è rappresentato nell'antico stile regale di questi ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] nel 441 a. C.); né rimane copia di quella tavola crisoelefantina destinata a deporvi le corone dei vincitori nel Metròon di Olimpia, che Kolotes aveva decorato con la triade divina Zeus, Hera e C. (Paus., v, 20, 2). Caratteri d'arte ancora severa ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] In Grecia compare di rado un tipo di secchio ovoidale senza piede, di cui sarà parola più sotto (v. l'esemplare di Olimpia, in Dict. Ant., s. v. Situla, fig. 6477). Nell'Europa centrale e nell'Italia settentrionale, durante la prima Età del Ferro la ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] fine del 1675, infine, il D. risulta a ruolo della famiglia Pamphili in qualità di unico architetto, stipendiato mensilmente da Olimpia Aldobrandini; in seguito, da suo figlio Giovambattista Pamphili (ibid., p. 37).
I primi incarichi del D. presso i ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] un colonnato oggi disperso, è fiancheggiata da una serie di vani, e il complesso richiama molto da vicino la palestra ellenistica di Olimpia.
Epigrafia. - Oltre ad un graffito su un coccio e ad un'ansa di anfora con bollo con il nome di un agoranomio ...
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olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....