PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] , 1946, p. 150 s.; F. Winter, Die Typen der figürlichen Terrakotten, iii, 1, p. 220 s.; iii, 2, p. 408. Olimpia: VI. Bericht über die Ausgrabungen in Olympia, 1958, tav. lxxxi. Statue singole: E. Paribeni, Cat. delle sculture di Cirene, tav. clix-clx ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] ). Il soggetto classicheggiante fa supporre che fossero di questo periodo i due bassorilievi ovali in marmo rappresentanti Alessandro e Olimpia, comparsi alla vendita della raccolta del duca di Saint-Aignan nel giugno 1776 (Riccomini, 1965, pp. 186 s ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] a. C. furono artefici d'immagini atletiche Eutelidas e Chrysothemis. Dionysios (v. epimenes) e Glaukos d'A. lavorarono come bronzisti ad Olimpia nel donario di Micito nel 460 a. C. Contemporaneo loro fu Aristomedon e di poco più antico fu il celebre ...
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FAUSTINA Minore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Figlia di Antonino Pio e di Faustina Maggiore.
S'ignora l'anno della nascita, ma certo ancor bambina fu fidanzata nel 138 d. C., per [...] periodo dell'arte antonina. L'appartenenza alla esedra di Erode Attico fornisce la data per la statua con base iscritta di Olimpia (147-149); la somiglianza è generica; ma la pettinatura corrisponde a quella giovanile di F. Minore. Di poco più tardo ...
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NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] in conformità a quei principî di determinare il tempo e lo spazio di un grande evento che incontriamo applicati nei grandi frontoni di Olimpia e dell'Acropoli. N. alata e con una stella sul capo si inserisce con il suo carro dietro a quello di Helios ...
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PAUSANIA (Παυσανίας)
P. Moreno
1°. - Re di Sparta, vincitore della battaglia di Platea contro i Persiani (479 a. C.), fu lasciato morire, come traditore, dieci anni più tardi nel tempio di Atena a Sparta.
Secondo [...] della pettinatura e di alcuni particolari del volto con le teste di centauri dal frontone del tempio di Zeus ad Olimpia (Bielefeld). Con argomenti piuttosto vaghi, si è proposta invece l'identificazione del ritratto con Leonida (v.) per il valore di ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος, Demetrius)
G. Cressedi
1°. - Scultore ateniese del demo di Alopece, operò prevalentemente nell'ultima metà del V sec. a. C. e forse anche all'inizio del IV. La sua opera più antica [...] del re Archidamo (forse Archidamo III), a Napoli, la statua di un pugilatore al Museo Naz. Romano, la testa di un pugilatore da Olimpia, la testa di un libico al British Museum e due repliche di un ritratto di Timoteo, figlio di Conone, una al Museo ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] può ricordare che T. figura al posto d'onore accanto a Piritoo nella monumentale Centauromachia del frontone occidentale di Olimpia: della figura dell'eroe che vibrava la doppia ascia a due mani rimangono scarsi frammenti, che è possibile completare ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] arte si continuò senza dubbio a lavorare: Kolotes, allievo di Fidia, eseguì in oro e a. la mensa delle corone per i giuochi olimpici, ornata di rilievi. Purtroppo non si può citare alcun oggetto del sec. V da porre a confronto con l'età arcaica. Una ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] ha tramandato il nome di scultori famosi di origine spartana, che dovettero operare nel VI sec. e crearono statue e sculture in Olimpia: Dorykleidas, Medon, Hegylos e il figlio Theokles, Dontas (Paus., v, 17, 1-2; vi, 19, 8; vi, 19, 14) e quel ...
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olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....