DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] storico, il Galileo mostra alla Signoria di Venezia l'effetto del telescopio (1867 c.) e la più tarda tela Donna Olimpia Pamphili, inviata all'Esposizione internazionale di Berlino nel 1891 (Roma, Gall. naz. d'arte mod.), si affianca una ben più ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] più evidente se lo si confronta con la vibrante soluzione a punta adottata da Algardi nel famoso busto di Olimpia Maidalchini, suocera della principessa Aldobrandini (1648-50: Roma, Galleria Doria Pamphilj).
Al termine di questa lunga e assai intensa ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio del decoratore Nicola e fratello maggiore del pittore Francesco, nacque a Napoli nel 1859. Fonte principale per le poche notizie sugli inizi [...] di uno spettacolo, Roma, coll. Mario Sangiorgi). Più interessanti le imprese pubbliche fra cui la decorazione (oggi perduta) del cinema Olimpia (progettato da F. Fichera e inaugurato il 22 marzo 1913; G. Giarrizzo, Catania, Bari 1986, p. 190) e ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] ). Il soggetto classicheggiante fa supporre che fossero di questo periodo i due bassorilievi ovali in marmo rappresentanti Alessandro e Olimpia, comparsi alla vendita della raccolta del duca di Saint-Aignan nel giugno 1776 (Riccomini, 1965, pp. 186 s ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] , alla destra dell'ingresso della chiesa di S. Crisogono. Nel 1763 andò ad abitare con la moglie e le tre figlie, Olimpia, Genoeffa e Veronica, in via della Croce, dove rimase fino alla morte. Nello stesso anno redasse i piani per l'ingrandimento ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] Giovan Battista e Francesco, anch'essi artisti, e lasciò vari legati alla moglie Antonia Margarita Contoli e alle figlie Teresa, Olimpia e Anna. Da un codicillo (10 ott. 1740) di Antonia Contoli, già vedova di Giacomo, si apprende che il maestro ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] un ricco ‘coronaro’ di Borgo, dalla quale ebbe sei figli: Joseph-Jacques-Ignace (1728), Faustina Silvia (1730), Teresa Olimpia Maria (1732), Giovanna Maria Livia (1734), Ottavia Maria Clementina (1737) e Birgitta Maria Nicola (1740), battezzati in S ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] . Pollak, A.A. als Arch., pp. 78-79). Non arrivò a porre in marmo il grande rilievo, ordinatogli da donna Olimpia, che avrebbe dovuto trovar luogo sull'altare maggiore della nuova chiesa di S. Agnese in Agone, rappresentante la Miracolosa liberazione ...
Leggi Tutto
BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] ceramici dei Musei comunali umbri.
Veniva, intanto, elaborando fra gli altri temi di studio impostati in Grecia quello sul Maestro di Olimpia, ed alle Osservazioni pubblicate nella Critica d'arte (IV [1939], pp. 1-16, 53-75; VI [1941], pp. 65-69 ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] è l'adattamento e trasformazione del complesso di San Martino al Cimino (concesso da Innocenzo X a sua cognata donna Olimpia Maidalchini nel 1645), consistente allora di una quasi deserta abazia medievale, con i suoi soliti annessi, e di una piccola ...
Leggi Tutto
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....