Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] se poi i sindacati dei lavoratori sono forti possono abbastanza facilmente ottenere aumenti salariali e le stesse imprese oligopolistiche non hanno grande interesse a opporvisi quando la domanda sia poco elastica al diminuire del prezzo. Si determina ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] sicurezza. Senza dubbio le grandi compagnie commerciali, operanti principalmente in Africa, tendevano ad usare le loro posizioni oligopolistiche per ridurre i prezzi pagati ai produttori e alzare i prezzi dei prodotti importati. Ma, almeno in Africa ...
Leggi Tutto
Con la locuzione sistema agroalimentare si intende l'insieme concatenato di attività che ha l'obiettivo di portare al consumo finale e all'alimentazione dell'uomo i prodotti di origine agricola. Il s. [...] ha determinato una profonda modificazione delle relazioni di mercato fra agricoltura e sistema distributivo, creando situazioni oligopolistiche e riducendo la forza contrattuale degli agricoltori. Inoltre, le tecniche distributive a libero servizio ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] , da parte dei wage setters; la curva PS indica invece la 'regola di fissazione dei prezzi' da parte di imprese oligopolistiche (price setters) espressi come obiettivo di mark-up sui salari, crescente con il tasso di occupazione.
Nella figura il ...
Leggi Tutto
I temi generali dell'e. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XIII vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce economia politica, in cui è tracciato il profilo delle correnti classiche e marginaliste. [...] , seguendo Kalecki, sviluppano l'analisi aggregata in un contesto caratterizzato da forme di mercato non concorrenziali (oligopolistiche), dove in particolare le imprese hanno un significativo potere di mercato e capacità di fissare i prezzi ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] determinati dai costi, in quanto la loro offerta è elastica in virtù di riserve di capacità produttiva. Nella struttura oligopolistica (specie nel manifatturiero) i prezzi dei prodotti finiti sono stabiliti dai produttori che applicano un mark up sui ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] economici e sociali di vari paesi), nel momento stesso in cui si rafforzavano i poteri monopolistici o oligopolistici delle organizzazioni di lavoratori o di imprenditori. A questo si aggiunge la prepotenza delle grandi multinazionali finanziarie ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] attribuirle a uno o più individui. Ma Schumpeter andò più in là, affermando che le grandi imprese oligopolistiche, o addirittura monopolistiche, traggono un vantaggio concorrenziale dalla ricerca e dall'innovazione. Può sembrare quindi arbitrario ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] per mezzo d'una avanzatissima divisione sociale e tecnica del lavoro, si avrà il modo di produzione del capitalismo oligopolistico.
A loro volta i modi principali di organizzazione politica si definiscono: a) per l'ampiezza del controllo che un ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] scelta stessa. A sua volta, la frequente aggregazione dovuta a ragioni politiche o a fenomeni economici come tendenze oligopolistiche di giornali, di radio e di televisioni in catene che offrono a pubblici non necessariamente omogenei, in maniere ...
Leggi Tutto