ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] alla lealtà degli uomini più che alla forza dei contratti" (ibid., p. 5) che pose le basi dell'oligopolio elettrico italiano ma anche le relazioni industriali (nelle trattative sindacali con i tramvieri, dipendenti dalla Edison, "le Commissioni del ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] le induce a combattersi temporaneamente nelle fasi della concorrenza, e temporaneamente a coalizzarsi nella fase di monopolio e di oligopolio. L'obiettivo dell'impresa è la massimizzazione del margine, cioè della differenza fra prezzo e costo, ma la ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] (in cui si segnala sommariamente solo Vincenzo nel contributo di A. Vitiello, La grande famiglia degli elettrici, III, Espansione e oligopolio (1926-1945), a cura di G. Galasso, ibid. 1993, p. 464). Scarsamente utili anche: D. Baroni et al., Fortezze ...
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oligopolio
oligopòlio s. m. [comp. di oligo- e -polio di monopolio]. – In economia, forma o situazione di mercato (intermedia tra il duopolio e il polipolio) caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza...
oligopolista
s. m. e f. [der. di oligopolio] (pl. m. -i). – Il venditore che opera in situazione di oligopolio, che cioè partecipa con pochi altri a costituire l’offerta totale di un bene o servizio su un dato mercato. Anche con valore attrib.