MECCA (arabo Makkah; A. T., 91)
Ferdinando MILONE
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la città santa dell'islamismo, alla quale convengono, almeno una volta nella loro vita, tutti i fedeli che ne [...] da alcune famiglie della tribù dei Quraish le quali costituivano, con la loro preponderanza economica, una specie di governo oligarchico. Nell'allestimento delle carovane, per mezzo delle quali, dopo la caduta del regno dei Nabatei (v.) e di quello ...
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GOLICYN (pron. galìzzyn)
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Famiglia principesca russa, discendente dal principe lituano Gedimino. Grande è l'importanza che questa famiglia, ricca e numerosa, [...] media e i personaggi che circondavano l'imperatrice, protestarono contro le "condizioni" di carattere così spiccatamente aristocratico e oligarchico, e Anna le stracciò. Allora G. si ritirò dagli affari; arrestato, sotto un pretesto, fu processato e ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] dagli uomini dato», IV xvi 4); ma è ovviamente Cosimo il grande protagonista, al quale sono contrapposti i capi del partito oligarchico, Rinaldo degli Albizzi e Niccolò da Uzzano. Lo scontro aperto tra le parti occupa la parte finale del libro (capp ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] nel secolo XX. Il caso Hitler, Bologna 1982.
Cavalli, L., Il presidente americano, Bologna 1987.
Cavalli, L., Potere oligarchico e potere personale nella democrazia moderna, in Leadership e democrazia, di AA.VV., Padova 1987, pp. 3-41.
Cavalli ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] .
Il M. aveva diciassette anni quando nel 1433 suo padre, al culmine degli aspri contrasti all’interno del partito oligarchico di cui Cosimo stesso faceva parte, fu bandito da Firenze in circostanze drammatiche. Ritiratosi in campagna, Cosimo fu ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] del fascismo malapartiano, sociale e ribelle, destabilizzante gli equilibri statuali del liberalismo e delle democrazie oligarchico-consociative, inteso a virare verso un teppismo squadristico, del quale pure lui stesso restò vittima. Malaparte ...
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RINUCCINI, Alamanno Zanobi
Lorenz Böninger
RINUCCINI, Alamanno Zanobi. – Primo di nove fratelli, nacque il 22 maggio 1426 a Firenze da Filippo di Cino e da Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore; la [...] , fino alla metafisica.
Accanto a Donato Acciaiuoli, Rinuccini fu uno dei più autorevoli rappresentanti del vecchio umanesimo oligarchico ‘civile’, in cui lo studio dei testi dell’antichità era indissolubilmente unito alla vita activa, all’impegno ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] Sale, già capo della minoranza attiva del patriziato e, dal 1746 al '48, doge impegnato nella riforma del potere oligarchico.
Amico e ammiratore del Brignole Sale, il poeta si presentava come nobile illuminato e genovese amante della libertà e del ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] , promotore della secessione. Questo non avvenne: Sparta aveva un’idea molto prudente e realpolitica dell’‘internazionalismo’ tra oligarchie. Lo scontro ci fu invece – dopo la sconfitta dei ribelli – all’interno della stessa capitale dell’impero ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] regie, aristocratiche, cittadine e popolari, "di quadripartita forma più prestante"; e il C., poiché considera organo oligarchico il Consiglio dei dieci, giunge addirittura a ravvisare nella Repubblica "cinque governi proporzionati in uno solo". Un ...
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oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.