GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] , ma anche coloro che, pur non volendo il ritorno dei Medici al potere, auspicavano la restaurazione di un regime oligarchico. Tra questi ultimi, detti compagnacci, militava il G.; ciò indusse alcuni biografi del Savonarola ad attribuire al castigo ...
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Siena
Irene Fosi
All’inizio del Quattrocento S. usciva da una profonda crisi politica e istituzionale causata dal fallimento della politica oligarchica dei Nove (la fazione di governo guidata dal Monte [...] («di Siena la fraterna lite», v. 124).
Il ritorno dei Medici a Firenze e l’elezione di papa Leone X spinsero l’oligarchia senese a un compromesso teso a garantire la fragile stabilità del governo: Borghese Petrucci tenne il potere fino al marzo 1516 ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] aveva protezione ed era a parte di un grosso partito, vale a dire del partito ex-gesuitico e in conseguenza del partito oligarchico") e documentare che nel 1788 lo stesso arcivescovo si era lagnato di lui per uno scritto edito "sotto l'aura degl'in ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] promulgati nell'anno 1600. Ciò concretizzava una difficile conciliazione fra un ordinamento politico imperniato su una ristretta oligarchia - che gestiva il piccolo Stato mediante un organo denominato Consiglio principe e sovrano dei LX, cui erano ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] , fece suoi i principi rivoluzionari, fino a considerarsi pienamente repubblicano, in aperta contrapposizione anche con il governo oligarchico della città di Genova. Questo suo fervore politico fu forse la ragione per cui nel 1790 abbandonò la ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] C. portò nella lotta contro i congiurati tutto il suo entusiasmo. Egli era stato eletto console, anche con i voti degli oligarchici, appunto per sventare il tentativo di Catilina d'impadronirsi del potere per le vie legali. Ora che il suo antagonista ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] piuttosto a instaurare, mediante l'iniziativa dall'alto, e cioè mediante sagge e opportune riforme, regimi liberali di tipo oligarchico. Le due posizioni erano lontanissime l'una dall'altra, e questo spiega l'asprezza del conflitto tra le due parti ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] consapevole partecipazione; e il fatto che essa sia ristretta a una minoranza apparenta quei paesi ai predecessori storici (oligarchie competitive), piuttosto che alle democrazie di massa. Ma, se non bastasse, c'è la seconda considerazione, ossia il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] nasce all’incirca nel 455 a.C. da una famiglia aristocratica; frequenta Socrate, dal quale tuttavia si distacca presto. Vicino all’oligarchia nel 411 a.C., partecipa al governo dei Trenta Tiranni e cade nella battaglia di Munichia del maggio 403 a.C ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] p. 63). Intanto il potere personale di messer Tommaso di Marco arrivava al culmine: nel 1380 cercò di far avvelenare l’oligarca messer Lapo di Lapo da Castiglionchio, allora in esilio, e nel 1381 si trovò a capeggiare una fazione (Marchionne di Coppo ...
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oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.