Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] , Londra lasciò che le due parti del Paese si sviluppassero in maniera diversa: il Nord, saldamente in mano a un’oligarchia arabo-islamica e orientato verso l’Egitto, progredì maggiormente sul piano economico, mentre il Sud, ove operavano le missioni ...
Leggi Tutto
La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] nel 4° e 5° sec. a.C., sul piano dei rapporti politici tra stati, Sparta veniva percepita come il punto di riferimento delle oligarchie, mentre Atene, una volta creato l’impero (478 a.C.), ha «esportato», con il peso della sua forza militare, il suo ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] greci. Ma il successo politico più grande riportato dallo Ch. fu indubbiamente quello di aver indotto una consistente parte dell'oligarchia albanese di fede latina ad eleggere Carlo d'Angiò all'inizio del 1272 re d'Albania e di aver vanificato nello ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] della signoria di Gualtieri di Brienne, duca d’Atene.
Costui aveva promosso una politica molto ambigua nei riguardi dell’oligarchia guelfa che, nel luglio 1343, si ribellò riuscendo a cacciarlo. La gravità della situazione fiorentina mise in pericolo ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] del Maggior Consiglio legava in modo indissolubile la propria sorte e, dall'altro, una più ristretta e potente oligarchia che riteneva quelle stesse prerogative non solo limitative nei confronti dei propri privilegi da tempo consolidati, ma ancor ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] solo una casa "con brolo" fuori di porta Savonarola).
Il C.sembra dunque un significativo rappresentante di quella potente oligarchia che è il patriziato padovano fra Quattrocento e Cinquecento. Ma potente all'interno della città, tale ceto, oltre a ...
Leggi Tutto
DELLA TURCA, Lanfranco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Giacomo, console nel 1184 e nel 1187,e da Giulietta, di cui si ignora il casato. Nel 1187 gli Annali ricordano [...] porto africano di Ceuta.
Attiva fu altresì la partecipazione del D. alla vita politica di Genova, come membro dell'oligarchia che, formata dalle vecchie famiglie di origine consolare e da altre famiglie arricchitesi col commercio, affiancò il podestà ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] e conciliante, e che solo con un certo ritardo comprese fino a che punto la politica del Medici fosse esiziale per gli oligarchi.
Il B. morì a Firenze nel 1437. Si era sposato due volte, prima con Francesca del Bene, poi con Rita Corsini. Ebbe ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] di Fortebraccio (Il Caleffo vecchio, n. 106), presenze che segnalano l'appartenenza del casato del M. alla vecchia oligarchia nobiliare dei milites, ormai saldata alla fazione più moderata del popolus, e in grado di superare un momento cruciale di ...
Leggi Tutto
COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] sua autonomia contro la Chiesa. In un primo momento l'obiettivo parve raggiungibile. Ma quando nel gennaio 1420 l'oligarchia bolognese si divise per l'opposizione di Matteo Canetoli a Giovanni Bentivoglio, accusato di mirare alla signoria sulla città ...
Leggi Tutto
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.