Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] capi locali delle milizie turche e levantine (dey e bey) assistiti da un consiglio (dīwān) degli ufficiali corsari. Su questa oligarchia militare andò affermandosi nel 17° sec. il potere dei bey che nel 1705, con Ḥusein Bey, liquidarono i rivali dey ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , nel 1684 otteneva il seggio di senatore, carica che lo collocava a pieno titolo fra i membri della ristretta oligarchia milanese.
La piazza di senatore, già conferita nel 1666al padre, ma a coronamento di una carriera ventennale nelle giudicature ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] pontifici, fra i quali il condottiero Baldassarre d'Offida, con lo scopo di ridurre il potere economico e politico dell'oligarchia cittadina, parve porre un freno ai contrasti interni. Anche il soggiorno di Eugenio IV a Bologna dall'aprile 1436 al ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] storia fiorentina, è un aspetto del suo impegno nella vita politica cittadina. Appartenente ad una delle principali famiglie dell'oligarchia fiorentina che resse, il Comune a cavallo tra i due secoli, il C. ricoprì ripetutamente le principali cariche ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] . Simeoni, Le Signorie,Milano 1950; e N. Valeri, Le Signorie,Torino 1950. In A. Rado, M. degli A. e il partito oligarchico in Firenze dal 1382 al 1393,Firenze 1926, è la più completa discussione sui dati biografici e sulla personalità politica dell'A ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] delle milizie, alla esecuzione di Piero degli Albizzi. Intanto, a mano a mano che si preparava il ritorno dell'oligarchia, sia che fiutasse i tempi, sia che realmente, come dice il Machiavelli, non fosse soddisfatto del governo popolare, tornò ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di battere Roma nella guerra terrestre, ma che l’organismo politico della federazione romano-italica era più forte dell’oligarchia cartaginese e in grado di affrontare una guerra di logoramento, a differenza di Cartagine che mancava di una tradizione ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] si presentano, e incanala e guida nella linea dell'azione politica. Questo partito (partito, non minoranza o oligarchia) dev'essere coerente dal punto di vista teorico poiché intende rappresentare la coscienza del movimento proletario (coscienza ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] - però - si dovrà aver cura di mantenere aperta la strada verso ulteriori riforme, di impedire la formazione di una nuova oligarchia (sia essa reclutata su basi economiche o su basi politiche e ideologiche) e, infine, di preservare la possibilità di ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] forze della lega, ostili alla sua alleanza con Giovanni di Boemia. Più che a punire i quattro esponenti dell'oligarchia cittadina è pertanto probabile che il legato mirasse ad assicurarsene la collaborazione. Lo proverebbero non solo la rapidissima ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.