CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] storia fiorentina, è un aspetto del suo impegno nella vita politica cittadina. Appartenente ad una delle principali famiglie dell'oligarchia fiorentina che resse, il Comune a cavallo tra i due secoli, il C. ricoprì ripetutamente le principali cariche ...
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BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] al governo di Firenze, in quanto il B. aveva visto nell'abolizione dell'estimo una misura presa nell'interesse di una oligarchia capitalistica.
Non solo verso i problemi di storia fìnanziaria, però, si erano rivolti gli interessi del B., ché già nel ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] d'amicizia proprio con Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto. L'indecisione di Carlo V spinse i rappresentanti dell'oligarchia a tentare una nuova soluzione di forza approfittando dei contrasti insorti fra i popolari. Così nella tenuta di Monte S ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] : le sue contribuzioni ai prestiti forzosi con cui la guerra venne finanziata gli dettero una posizione di primo piano nell'oligarchia medicea. Nel 1479 fu accoppiatore, nel 1480 fece parte di quel gruppo di trenta scelti sostenitori del regime che ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] dei Monti di pubbliche prestanze su cui si basava la gestione della Tesoreria comunale, principale strumento di potere della oligarchia cittadina. Relativamente scarsi furono anche i prestiti di denaro, elargiti per lo più in connessione a opere o ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] settore delle imposte indirette e nel risanamento economico dello Stato, ma soprattutto fu con la corte nella battaglia contro l'oligarchia patrizia e i tradizionali gruppi finanziari che ostacolavano il rinnovamento. Se da un lato il G. tutelava gli ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] nato dalla rivolta del 1376 - e che amava definirsi "Signoria del popolo e delle arti" - si connotava ormai in senso oligarchico, sulla esclusiva base del potere economico, e che la difesa dell'autonomia di Bologna veniva a coincidere con la difesa ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] (23 febbr. 1248). Conclusosi positivamente per Genova lo scontro con l'Impero, nello spirito di riconciliazione che animò l'oligarchia al potere, dopo le lacerazioni interne provocate dalla lotta, il D., ormai anziano, accentuò il suo ruolo di ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] il titolo di conte.
Diventato ormai un grande proprietario terriero, entrò a far parte a pieno titolo dell'oligarchia argentina. Quando, nel 1890, il presidente C. Pellegrini lanciò un prestito interno, per far fronte alle difficoltà provocate ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] dai suoi stessi concittadini, come aveva dimostrato pochi anni prima la congiura del Fatinelli, ma che proprio dal seno dell'oligarchia dominante potesse nascere una simile minaccia aveva dell'incredibile; e non una voce si alzò a indicare nel B. un ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.