PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] del re, anche se il suo primo e più immediato obiettivo era quello di rimuovere le minacce agli interessi dell’oligarchia fondiario-finanziaria fiorentina, identificati più in generale con quelli di Firenze e della Toscana, senza una cognizione ben ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] di quell'anno e tenne fino all'anno 1542. Con questa elezione il patriziato veneziano intendeva protestare contro l'oligarchia di governo, e manifestare anche solidarietà alla famiglia Cappello colpita dalla dura condanna al bando perpetuo inflitta a ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la crociata contro Manfredi.Un nuovo episodio si inserì, poi, nello svolgimento delle trattative. Nella città di Roma l'oligarchia dominante, divisa da gravi lotte interne, si era accordata nel 1261 per trasformare in vitalizia la carica di senatore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] delle istituzioni particolari, i cui governi erano facilmente corruttibili; e, pertanto, le loro forme corrotte (tirannia, oligarchia, demagogia) impedivano all’uomo di raggiungere il suo fine, sottomettendolo all’arbitrio di volontà ‘pervertite’. L ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] istanza per Savonarola il tiranno, come esempio di cattiva politica, non è esclusivamente una singola persona: può essere una oligarchia o anche una moltitudine; è una definizione che concerne tutti coloro che non hanno spirito di carità, che sono ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] corso forzoso attraverso una riforma degli istituti di emissione, in quanto - secondo il F. - si sarebbe creata "una oligarchia di banchi..., una consorteria bancaria" avente il monopolio dell'emissione, con conseguente limitazione per la libertà di ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il D. tendeva a una drastica riduzione dei membri dei serenissimi Collegi e cioè a un potenziamento dell'esecutivo in senso oligarchico.
La riforma detta "del garibetto" creò un forte scontento fra i nobili "nuovi" e polarizzò il contrasto sociale e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] la base di tutte le costituzioni: quella costituzione che sola può tenere uno Stato lontano dalla letargica indolenza della oligarchia e dalle funeste commozioni della oclocrazia, perché né lo priva dell’opera di molti i quali possono con la ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della Toscana e coi Visconti, Pisa 1911, p. 327; A. Rado, Dalla Repubblica fiorentina alla Signoria medicea. Maso degli Albizi e il Partito oligarchico in Firenze dal 1382 al 1393, Firenze 1926, pp. 99 n., 110 n.,148, 159 n.; D. M. Bueno De Mesquita ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] n.s., II (1978), p. 98; F.C. Lane, Storia di Venezia, Torino 1978, pp. 269 ss.; G. Cracco, Patriziato e oligarchia a Venezia nel Tre-Quattrocento, in Florence and Venice: comparisons and relations…, a cura di S. Bertelli - N. Rubinstein - C.H. Smyth ...
Leggi Tutto
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.