BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] militare e della parentela con Braccio Fortebracci per creare una base alla sua attività politica. Emerso in seno all'oligarchia nobiliare dominante (i "gentiluomini"), alla quale seppe dare la coesione necessaria per mantenere il potere, il B. fece ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] limitrofe. Il discorso si sposta poi sull'analisi delle varie forme di governo, ognuna delle quali (timocrazia, oligarchia, democrazia, tirannia) viene singolarmente valutata. E trattando del governo democratico il D. non rinuncia a criticare Facino ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] la stessa costituzione, di garantire la "libertà" dell'isola; anche se poi di fatto si finì per creare una oligarchia di ricchi proprietari latifondisti senza alcun reale vantaggio per le condizioni economiche e sociali della Sicilia. Il B., legato ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] ); R. Avesani, Verona nel Quattrocento. La civiltà delle lettere, Verona 1984, p. 186; P. Lanaro Sartori, Un’oligarchia urbana nel Cinquecento veneto. Istituzioni, economia, società, Torino 1992, ad ind. (XVI secolo); G.M. Varanini, Comuni cittadini ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] del re, anche se il suo primo e più immediato obiettivo era quello di rimuovere le minacce agli interessi dell’oligarchia fondiario-finanziaria fiorentina, identificati più in generale con quelli di Firenze e della Toscana, senza una cognizione ben ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] , Spinelli, Della Stufa, Alessandri, Lapi tra i parenti di più recente acquisizione, rivelano una stretta contiguità con l’oligarchia medicea. Dal lato di Ugo invece, soprattutto a seguito della bancarotta di Doffo, il legame con la classe dirigente ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] , Le finanze del comune di Siena, 1287-1355, Firenze 1976; D. Marrara, Riseduti e nobiltà. Profilo storico-istituzionale di un’oligarchia toscana nei secoli XVI-XVIII, Pisa 1976; A.K. Isaacs, Magnati, comune e stato a Siena nel ‘300 e all’inizio ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] Un’identità perduta: la parabola del diritto romano in Italia, ibid., pp. 283 ss.; F. Cipriani, Studi di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel regno d’Italia (1866-1936), Milano 1991, pp. 55 ss.; M. Talamanca, La romanistica italiana ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] di quell'anno e tenne fino all'anno 1542. Con questa elezione il patriziato veneziano intendeva protestare contro l'oligarchia di governo, e manifestare anche solidarietà alla famiglia Cappello colpita dalla dura condanna al bando perpetuo inflitta a ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] Vicenza, II, L’età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, ad ind.; P. Lanaro Sartori, Un’oligarchia urbana nel Cinquecento veneto. Istituzioni, economia, società, Torino 1992, pp. 162 s., 255; G. Conforti, Miti familiari e autoglorificazione ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.