Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento dell'Oise. Sorge in una fertile vallata circondata da colline boscose e nella quale si riuniscono i fiumi Thérain e Avelon. La città a pianta [...] . Solo più tardi gl'interventi dell'autorità regia, ai quali allora offrivano spesso pretesto le lotte interne fra l'oligarchia dominante e la borghesia media e minore, portarono ad alcune limitazioni del potere del vescovo; ma queste limitazioni non ...
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. Re della dinastia spartana degli Euripontidi, che ereditò il trono da suo padre Archidamo nel 427 o 426. Nella primavera del 426, seguendo l'esempio del padre, invase l'Attica e ripeté l'invasione nel [...] e, riprese le ostilità, vinse a Mantinea l'esercito alleato nel 418 a. C. Fu così istituito ad Argo un governo oligarchico, che ebbe vita effimera; ma la lega intanto era sciolta. Ristabilita la democrazia in Argo e tentando gli Argivi di prolungare ...
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La famiglia dei Brignole Sale aveva già dato a Genova un doge di tale nome, noto perché sotto il suo dogato (1635-36) fu proposta e iniziata la costruzione del molo nuovo nel porto di Genova.
Il secondo, [...] intendeva invece di stralciare. Dopo la vittoria del 10 dicembre 1746 la plebe imbaldanzita tentò di scuotere il giogo dell'oligarchia patrizia, ma la saggia politica del doge e la nuova minaccia degli Austriaci tornati all'offensiva nell'anno 1747 ...
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ORTAGORA (gr. 'Ορϑαγόρας) e ORTAGORIDI
Alberto Gitti
Gli Ortagoridi sono una dinastia di tiranni che governò la città greca di Sicione. Ebbe inizio nella prima metà del sec. VII a. C. e giunse fino [...] di torbidi e di guerre intestine durato sessant'anni, finché con l'appoggio di Sparta, nel 509 a. C. venne instaurata l'oligarchia.
Bibl.: M. Lenchantin-De Gubernatis, in Atti R. Accad. Torino, LI (1916), pp. 290-305; M. De Nicolai, La genealogia dei ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , nel 1684 otteneva il seggio di senatore, carica che lo collocava a pieno titolo fra i membri della ristretta oligarchia milanese.
La piazza di senatore, già conferita nel 1666al padre, ma a coronamento di una carriera ventennale nelle giudicature ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] pontifici, fra i quali il condottiero Baldassarre d'Offida, con lo scopo di ridurre il potere economico e politico dell'oligarchia cittadina, parve porre un freno ai contrasti interni. Anche il soggiorno di Eugenio IV a Bologna dall'aprile 1436 al ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] aveva sempre imposto la reggenza di frati veneziani (o veneti), garantendo così al governo dei Frari «una specie di oligarchia chiusa, su modello della serrata del Maggior Consiglio» (Gatti, 1976, p. 568). Benché Platina godesse della piena fiducia ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] storia fiorentina, è un aspetto del suo impegno nella vita politica cittadina. Appartenente ad una delle principali famiglie dell'oligarchia fiorentina che resse, il Comune a cavallo tra i due secoli, il C. ricoprì ripetutamente le principali cariche ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] . Simeoni, Le Signorie,Milano 1950; e N. Valeri, Le Signorie,Torino 1950. In A. Rado, M. degli A. e il partito oligarchico in Firenze dal 1382 al 1393,Firenze 1926, è la più completa discussione sui dati biografici e sulla personalità politica dell'A ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] delle milizie, alla esecuzione di Piero degli Albizzi. Intanto, a mano a mano che si preparava il ritorno dell'oligarchia, sia che fiutasse i tempi, sia che realmente, come dice il Machiavelli, non fosse soddisfatto del governo popolare, tornò ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.