Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] il genere si adegua invece spesso all’indirizzo dell’epica di corte, divenendo in molti casi uno strumento celebrativo di oligarchie municipali e dinastie signorili. È il caso del Naldi a Firenze, a Ferrara dello Strozzi e del Boiardo, che celebra ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] in termini militari, ma solo l'attestato di una sua perdurante attenzione per la città e per quella parte dell'oligarchia che si manteneva fedele alla Chiesa. In questo senso sembra possa interpretarsi la nomina di Alvise Maria Griffoni quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della repubblica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le straordinarie vittorie militari e il conseguente afflusso [...] spregio riservato agli arrampicatori sociali.
È un rovesciamento totale della prospettiva. Isolandosi dal contesto sociale e mutandosi in oligarchia, l’aristocrazia, che incarna l’essenza di Roma, tradisce la sua natura e finisce per degenerare. Il ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] l’insegnamento. È certo, comunque, che utilizzando «la crescente notorietà di professore e gli stretti legami con l’oligarchia cittadina», Ridolfi «sarà chiamato a dare una notevolissima quantità di pareri, in gran parte richiesti dai maggiori organi ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] della vita pubblica, partecipando alle elezioni del 1382 per il priorato, che segnarono l'affermazione definitiva a Firenze di una oligarchia di stampo mercantile. Nello stesso anno, il 21 luglio e il 4 settembre, effettuò due ambascerie a Siena.
Il ...
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BUZZACARINI, Aleduse
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia padovana, delle poche che conservarono una lustra di governo nella città, soggetta al dominio veneziano. Nacque nella seconda metà [...] resistenza alle forze preponderanti dei Veneziani risultò però subito vana, mancando l'appoggio popolare tradizionalmente negato all'oligarchia cittadina. Il B. si rinchiuse allora con pochi altri animosi nel castello, mentre la città veniva invasa ...
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BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] - come sottolinea il Martines - le proposte dei due giuristi rappresentavano una seria minaccia per le famiglie dell'oligarchia cittadina i cui interessi economici erano strettamente legati a quelli della Chiesa fiorentina. La maggioranza del governo ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] capi locali delle milizie turche e levantine (dey e bey) assistiti da un consiglio (dīwān) degli ufficiali corsari. Su questa oligarchia militare andò affermandosi nel 17° sec. il potere dei bey che nel 1705, con Ḥusein Bey, liquidarono i rivali dey ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] dei rendiconti dei magistrati. Ma poiché era composto in gran parte di magistrati o ex-magistrati, tutti appartenenti alla classe oligarchica, e poiché l'uso della rielezione aveva fatto che l'annuità dei centumviri si riducesse a una finzione legale ...
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GERUSIA (il nome ufficiale in età storica è γερωχία; fra i moderni si usa il nome, prevalso per tradizione letteraria, di γερουσία, da γέρουντες "maggiorenti)
Ugo Enrico PAOLI
Gaetano DE SANCTIS
È [...] si richiedevano condizioni determinate di età e di censo per modo che la gerusia fu sempre il palladio dell'oligarchia che dominò in Cartagine per secoli. Sembra del resto che le elezioni, nelle quali la corruzione praticata apertamente aveva ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.