BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] e salariati della lana, rovesciò il governo dei Nove, che da un settantennio reggeva la città ed era espressione dell'oligarchia dei ricchi uomini d'affari. Ben presto, però, le forze eterogenee che si erano coalizzate per abbattere i Nove si ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglioni Fortera, Baglione d'Andrea Baglioni, Baglione di Fortera de' Baglioni)
Riccardo Capasso
Appartenente alla famiglia dei Baglioni di Perugia, figlio di Andrea, nacque con ogni [...] fece parte dei dieci consiglieri delegati ad assisterlo nel governo della città, i quali costituivano di fatto una sorta di oligarchia. Nel febbraio del 1425, insieme con altri Baglioni, fu tra i testimoni d'una pacificazione e, di seguito, fino alla ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] anni 1970 l’estensione della guerriglia, il peggioramento della situazione economica e le crescenti divisioni all’interno dell’oligarchia dominante delle forze armate provocarono una crisi del vecchio blocco dominante. Dopo il colpo di Stato (1982 ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , sulla «organizzazione» di Venezia, che sarà pubblicata solo nel 1856 a Vicenza: «opinione» dell'autore la città «penda assai all'oligarchia, ma in modo tanto segreto e latente che la maggior parte dei senatori non se ne avveggono». Sono come tante ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] superiorità dei governi misti sui governi puri ed in special modo da un lato della politia, in cui l’elemento oligarchico e quello democratico si accordano in virtù dell’esistenza di una forte classe media (Aristotele, op. cit., 298-303) e ...
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Gracchi
Giorgio Cadoni
Tiberio Sempronio Gracco (162 circa - 133 a.C.) e Gaio Sempronio Gracco (154 circa 121 a.C.) erano figli di Cornelia, figlia di Scipione Africano, e di Tiberio Sempronio Gracco, [...] di cui si era fatto promotore al fine di diminuire l’autorità del senato e di conferire alla Repubblica un assetto meno oligarchico o, se così piace dire, più ‘democratico’. Ma di ciò M. non parla.
Bibliografia: Fonti: Livio, Ab urbe condita libri II ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] d'oro, di cui prese possesso nel 1335.
Partecipe alla preparazione della congiura del 1340 che avrebbe dovuto abbattere la predominante oligarchia mercantile e la sua politica guelfa, il B. in seguito se ne staccò, svelandone le trame a Iacopo degli ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] il consolato: gruppo che si caratterizzò, anche grazie ai ramificati legami consortili dell'epoca, come una vera e propria oligarchia.
Di questa élite cittadina, nella quale cominciarono a sorgere proprio allora quei contrasti che non molti anni più ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] , separatosi egli pure, come Benedetto, da Giorgio degli Scali e da Tommaso Strozzi, contribuì al ritorno al governo della oligarchia, e, nella ridda delle investiture del febbraio 1382 fu, insieme con Andrea di messer Benedetto, fatto cavaliere dal ...
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Ito, Hirobumi
Politico giapponese (Haji 1841-Harbin, Cina, 1909). Nativo del feudo Choshu, nel 1858 fu incaricato dal suo signore di studiare le scienze militari occidentali a Nagasaki e aderì poi al [...] cd. rivolta di Satsuma, legata al nome di Saigo Takamori. Si staccò verso il 1880 dalla corrente più liberale dell’oligarchia Meiji, che chiedeva un governo rappresentativo, e fu poi primo presidente del Consiglio privato, con l’incarico di preparare ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.