CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , II, C 61, Epistolario, con 85 lettere; tutti e tre i mss. furono copiati nel terzo decennio del sec. XV dall'olandese Giacomo Witte, forse incaricato da Francesco Barbaro. Altri mss. sono a Venezia, Bibl. Querini Stampalia, cl. IX, n. 11, ora ms ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Tra i corrispondenti vanno ricordati almeno Muratori, i fratelli Venuti, S. Maffei, F. Argelati, A.M. Querini, F. Galiani e l'olandese S. Havercamp. Gian Rinaldo Carli gli dedicò il saggio Delle navi turrite degli antichi (Padova 1748).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] fenomeni inspiegabili, i segreti della mente e dei sogni, i turbamenti dell’emozione. I simbolisti di cultura tedesca, belga e olandese come Carlos Schwabe, Jan Toorop, Félicien Rops, Jean Delville, Franz von Stuck, Kubin e Klinger sono quelli che si ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] che prende le mosse la produzione di tre registi di particolare interesse: J. Cocteau, lo spagnolo L. Buñuel e l’olandese J. Ivens. Cocteau, che era anche poeta, pittore, paroliere, attore, realizzò una serie di film estremamente personali, che ben ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] Linguae; G. Spondano pubblica il primo commento scientifico a O. (1583), mentre si studiano le antiquitates omeriche (Everardo Feith, olandese). O. entra nel vivo della cultura e si riaccende il problema della superiorità di O. o di Virgilio, risolto ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] poi, attraverso un processo di sempre più largo controllo del mercato degli scambi finanziari, con il ciclo olandese, inglese e, finalmente, americano (Arrighi conclude prospettando l'emergere potenziale di un ciclo asiatico). È evidente qui ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] sono desunti dal Demulieribusclaris di Boccaccio. L'opera, ampiamente ricopiata, ebbe un grande successo e fu tradotta in olandese nello stesso XV secolo.
Il Livre des trois Vertus, scritto prima dei novembre del 1405, fa seguito al precedente ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] dell'Accademia francese di Roma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, e poi Vienna 1871, una olandese, Amsterdani 1756, ed una inglese, Londra 1770. Numerose le edizioni italiane (1863, 1895, 1910, 1913, 1960, 1978).
Gli ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] a stampare nel 1780 (Cosmopoli, ma Firenze), e che ebbero grande successo, essendo l'argomento di molta attualità. Contro l'olandese Pauw (che chiama Paw) e la sua affermazione dell'inettitudine degli Indiani d'America alla civiltà, il C., ritornando ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , Mem. istorico-critiche dell'Accad. de' Lincei e del principe Federico Cesi, Roma 1806, pp. 11 ss.; A. Bertolotti, Artisti belgi ed olandesi a Roma nei secc. XVI e XVII, Firenze 1880, pp. 365 s.; A. C. F. Koch, De Reformatie te Deventer in 1579-1580 ...
Leggi Tutto
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....