GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] risultato della fusione di due poesie precedenti, come sarà poi più ampiamente documentato, sulla scia del suo lavoro, dal filologo olandese J.J. Hartman.
Incoraggiato da G. Fraccaroli ed E. Romagnoli, il G. intraprese uno studio ad ampio raggio su L ...
Leggi Tutto
Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] Eulenspiegel, nel 1956 il divo cinematografico francese Gérard Philippe esordisce dietro la macchina da presa, affiancato dal regista olandese Joris Ivens, i due realizzano un grande film storico in cui Philippe recita nei panni dell’eroe fiammingo ...
Leggi Tutto
Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] bizzarre novità, nelle commedie storiche e in quelle orientali (Terenzio, Torquato Tasso, Il filosofo inglese, Il medico olandese, La dalmatina, La bella selvaggia, La peruviana, La sposa persiana, ecc.: quest'ultima specialmente applaudita); ma ogni ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] morte o dalla melanconia, nelle sue espressioni più paradossali, tutto questo l'Huysmans rende con la minuzia d'un pittore olandese di nature morte, ma non scopre per primo: il merito della scoperta - se merito vuol chiamarsi - spetta al Baudelaire e ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] intenso dialogo (polemico) con Andry, si protende verso la scena europea, conosce l'ottica di Newton e la scienza olandese, corrisponde con Leibniz. Legato agli amici toscani (che frequenta durante l'estate nel cenacolo livornese del Cestoni) è però ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] le Grand, l’empire du Christ, 2006); lo spagnolo Albert Salvadó (El enigma de Constantino el Grande, 1997); l’olandese Ivo Knottnerus (De pelgrimage van Helena, ossia Il pellegrinaggio di Elena, 2006); l’albanese Leonard Prifti (Konstandini i Madh ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] editoriale tanto che furono ristampati più volte nel corso del Seicento. Se ne ebbero immediate traduzioni in francese, inglese, olandese e tedesco e successive ristampe in queste lingue fino alla recente traduzione persiana del 1969.
La quantità di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e la bipartizione aristotelica delle scienze. Il lavoro fu molto diffuso nella scuola di Guarino, e nel 1476 l'umanista olandese Rodolfo Agricola compose, sulla falsariga di quella del G., la sua Oratio in laudem philosophiae et reliquarum artium per ...
Leggi Tutto
Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] orientale.
Figure centrali emblematiche dello spirito umanistico e rinascimentale europeo furono l’italiano Leon Battista Alberti, l’olandese Erasmo da Rotterdam e l’inglese Tommaso Moro.
I nuovi orizzonti
Non si può comprendere lo spirito della ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] da opere di commento riguardanti l'intera composizione: ne sono un esempio i Compendi scritti da un letterato olandese allora residente a Bologna e amico dei letterati della città, Iacopo Demis: In Constantiados Francisci BolognettiLibri Viginti ...
Leggi Tutto
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....