FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] insegnante dell'Accademia di S. Luca. Episodio sgradevole di questo periodo fu la preferenza accordata alla proposta dell'olandese Comelius Mayer per la costruzione della "passonata" nel Tevere, ovvero il progetto per prevenire le inondazioni (Hager ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] teorico delle arti figurative furono espresse in tre scritti in forma di lettera, tutti indirizzati al medesimo destinatario, l'avvocato olandese Theodor (o Dirck) Amayden. Si tratta del Discorso sopra la pittura, del Discorso sopra la scultura e del ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] sono desunti dal Demulieribusclaris di Boccaccio. L'opera, ampiamente ricopiata, ebbe un grande successo e fu tradotta in olandese nello stesso XV secolo.
Il Livre des trois Vertus, scritto prima dei novembre del 1405, fa seguito al precedente ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] dell'Accademia francese di Roma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, e poi Vienna 1871, una olandese, Amsterdani 1756, ed una inglese, Londra 1770. Numerose le edizioni italiane (1863, 1895, 1910, 1913, 1960, 1978).
Gli ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] lavorando per esponenti sia della società ottomana sia di quella levantina.
All'inizio del nostro secolo certo signor Botter di origine olandese, sarto del sultano Abdül Hamit II, si fece da lui costruire una casa con negozio di mode e sartoria, con ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] lettere a stampa, opuscoli, poesie, edizioni (risale al 1741 l'inizio dell'edizione dell'opera omnia del filologo e grecista olandese Jan van Meurss completata solo nel 1763) - giungono oltre il centinaio di titoli; vanno ricordati qui almeno i 3 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di idraulici di notevole rilievo, come Alfonso Borelli e Vincenzo Viviani, eredi della scienza galileiana, e l'olandese Cornelio Meyer, e l'elaborazione per alcune aree di piani complessivi di risanamento, portarono a risultati indubbiamente ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] la figlia Isabella per regina e ove fa. combattere Alessandro Farnese), ancora convinto di poter stroncare la ribellione olandese, in grado, comunque, di punire colla perdita delle franchigie l'Aragona rea d'aver appoggiato Antonio Perez.
Una ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di Maderno, e di quello nella villa sul Pincio, costruito dal 1611 su progetto di Flaminio Ponzio [(] e dell'olandese [(] Giovanni Vasanzio" (Antinori, 2003, p. 105).
Alla morte di G. Della Porta (1602), architetto di Clemente VIII, il M ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] che accompagnano il tema in un lirismo di trascendentale immobilità, che richiama gli esiti più alti della natura morta olandese di primo Seicento. Il Cristo coronato di spine di Brunswick può essere considerato l'esito più calibrato della serrata ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....