LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] alla massoneria e all'adelfia. Nel 1812, sciolta la guardia di Borghese, fu arruolato in un corpo di cavalleria olandese e si distinse nella battaglia di Lutzen; l'anno seguente ebbe onorificenze dal re di Sassonia Federico Augusto III, imparentato ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] combinazione societaria non diede i frutti sperati dal B., che anzi si trovò spesso in aspro contrasto con i soci olandesi. E del resto si era ormai verificata in Europa una netta inversione di tendenza nel mercato dei frigoriferì, poiché esisteva ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] de' mercanti di Lucca, che videro la luce il 17 novembre dello stesso anno (Hain, n. 15049). Insieme al tipografo olandese Enrico da Haarlem E. portò a termine nel 1491 altre due edizioni lucchesi: la Disputatiode mero imperio di Alessandro Tartagni ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] i francescani d'Oriente sotto la loro protezione, che ormai i religiosi ritenevano meno efficace di quella francese e olandese. Fu necessario un ricorso a Propaganda Fide, che si dichiarò unica protettrice dei missionari, senza però vietare loro, in ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] biblico di particolare suggestione. In seguito si indirizzò verso il genere della natura morta, prendendo ispirazione dalla pittura olandese del Seicento e, dopo il 1931, verso il genere della ritrattistica, rifacendosi al Quattrocento italiano e in ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] 1746, da G.F. Witvogel, che riprodusse fedelmente la prima edizione. Visto che quest'ultimo lavorò come stampatore nella città olandese fin dal 1731, la ristampa in questione va identificata, quasi certamente, con l'edizione che nei repertori di E.L ...
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BONAMICO, Domenico
Raoul Guêze
Nato il 1º genn. 1846 a Cavallermaggiore (Cuneo) da Pietro e da Anna Bertolino, entrò nel 1861 nella R. Scuola di marina di Genova. Nominato guardiamarina il 22 apr. 1866, [...] alcuni conflitti navali particolarmente significativi in relazione alle tesi esposte (guerra di Crimea, conflitto anglo-olandese, conflitto cino-giapponese). Sempre seguendo lo stesso proposito commentò Il conflitto ispano-americano (Roma 1900 ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] nelle condizioni della futura pace fossero anche "l'essercitio libbero della religione cattolica nel paese che restasse a gl'Olandesi e la restituzione dei beni ecclesiastici" (ibid., p. 256);poi egli stesso si accinse a raggiungere Luigi XIV presso ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] . B. Boerhaave, in quanto andava soggetto, come narra Goldoni nelle sue Memorie (p. 381), ai "vapori ipocondriaci".
Il "savio olandese" gli prescrisse semplicemente "di montare a cavallo, di divertirsi, di far la sua vita consueta e di guardarsi bene ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] del L.: aveva già composto per lui la parte di Valerio ne Il ritorno di don Calandrino. A Sumers, facoltoso mercante olandese, Cimarosa riserva due arie, oltre ai pezzi d'insieme. La parte, annotata in chiave di tenore, si sviluppa in una tessitura ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....