BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] ed il fanciullo della Galleria Nazionale di Parma, si rifà, oltreché ai Lombardi, ai pittori di "bambocciate", dall'olandese Peter Van Laer, detto appunto il Bamboccio, al romano Michelangelo Cerquozzi, ma con tono personale nei colori bassi rilevati ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] serie di acqueforti si osserva uno stile che ricorda molto da vicino quello di Rembrandt; a differenza del maestro olandese, però, il segno non si frantuma in minuzie calligrafiche ma è rivolto alla costruzione dei volumi attraverso il tratteggio ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] di un soggiorno di Giovanni a Genova nel 1685, dove avrebbe eseguito il piano di tavolo per il committente olandese Nicola Witsen (Amsterdam, Museo nazionale). Non mancano nella sua produzione, oltre a quelli in collaborazione con il padre, altri ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] dal Torriti (1971, fig. 228), di giungere a uno stile pienamente barocco che ci indica anche lo studio della pittura olandese del Seicento (M. Hondecoeter). Per quanto riguarda le attribuzioni più recenti, si veda Torriti, 1971, pp. 357 S. (notando ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] movimento negli spazi e il movimento del pensiero; ugualmente fondamentali in questo senso appaiono le teorizzazioni del gruppo olandese De Stijl e i ritmi astratti di P. Mondrian. Soprattutto, però negli anni successivi, tali ricerche s'incrementano ...
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espressionismo
Eugenia Querci
Comunicare con forza e libertà
Colori aggressivi e irreali, figure stilizzate e sgraziate: sono questi i mezzi attraverso i quali gli artisti espressionisti comunicano [...] e alla personale percezione dell'artista, più che all'apparenza reale delle cose.
Intorno agli stessi anni l'olandese Vincent van Gogh, autore dei celebri Girasoli, aveva cercato di comunicare la propria inquietudine interiore attraverso la forza ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] posta all'estremità sinistra dell'ambiente polveroso, offre all'I. lo scenario ideale (memore dei dipinti d'interni olandesi del Seicento, oltreché della pittura Biedermeier) per dispiegare tutta la sua maestria luministica, il suo accurato gusto ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] del ‘nastro di Moebius’, che trae il nome dal matematico tedesco August Ferdinand Möbius (1790-1868) e al quale l’artista olandese Maurits Cornelis Escher (1898-1972) dedicò due xilografie nel 1961 e nel 1963.
In questa ricerca di sintesi spaziale di ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] di Francesco Gamba… è l'Olanda" e che per la sua ispirazione artistica era stata fondamentale l'influenza della pittura olandese.
L'osservazione di Camerana costituì il fondamento della revisione critica dell'opera del G. fatta da Stella nel 1893, in ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] (1905, 1909), Barcellona (1911).
Nel 1910 Piatti compì un viaggio nei Paesi Bassi dove, oltre a studiare l’arte olandese del Seicento, realizzò L’Olandesina che presentò all’Esposizione Internazionale di Roma del 1911 assieme a Canale della Giudecca ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....