ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] letterati, a S. Agostino alla Zecca, fu frequentato, tra gli altri, da N. Amenta, dal pittore A. Belvedere e dal matematico olandese Guglielmo Linghax, che fu per anni ospite dell'A.: vi si ammirò il primo grande telescopio giunto a Napoli da Londra ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] stadio degli studî: H. Halbertsma, Tepern tussen Vlie en Ems, I, Atlante; II, Testo, Groninga 1963. Reperti dei t. del territorio olandese e sulle culture più antiche: P. C. J. A. Boeles, Friesland tot de elfde eeuw, L'Aia 1951 (con riassunto in ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] tour".
Nel 1821, partito Hüber da Napoli, il G. entrò nello studio di A.S. Pitloo a Vico del Vasto a Chiaia. Presso il pittore olandese, giunto in città nel 1816, il G. dipinse nel 1824 il suo primo dipinto a olio, il Lago Lucrino (Napoli, Museo di S ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] Rosa". Diversamente l'Arslan (1932) lo giudica "uno scialbo paesista che non ricorda per nulla i napoletani, ma piuttosto qualche olandese minuto descrittore di frappe".
Trasferitosi a Bologna, nel 1682 è ricordato tra gli scolari di G. G. Dal Sole ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] trasformazioni, si avverte la natura religiosa dell'istituzione: ne sono la prova denominazioni quali l'ingl. God's House, l'olandese Godshuis, il franc. Maison-Dieu o l'Hôtel-Dieu. Si tratta di espressioni che indicano chiaramente come l'o. sia ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] pochi anni prima, nel 1248. È inoltre da notare che la diocesi di U., all'epoca l'unica in terra olandese, fu sempre suffraganea dell'arcidiocesi di Colonia. Le cappelle sul lato meridionale del presbiterio furono terminate intorno al 1320; sul ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] campo dell’ottica. Alla visione realistica e documentaria fa riscontro il gusto del ‘rovinismo’ o del ‘capriccio’: a Roma, accanto all’olandese G. van Wittel operano G.P. Pannini e poi i francesi J. Vernet e H. Robert; a Venezia L. Carlevarijs, e ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] dei dipinti Colonna. Inventari 1611-1795, London-Paris 1996, ad ind.; A. Busiri Vici, Jacob de Heusch (1656-1701).Un pittore olandese a Roma detto "il Copia", Roma 1997, ad ind.; M.C. Papini, L'ornamento della pittura. Cornici, arredo e disposizione ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] al B. una serie di disegni a penna di mano di G. B. Busiri e quattro tempere della Galleria capitolina); N. di Carpegna, Fiamminghi olandesi del 600 (catal.), Roma 1954, pp. 9, 10 (per Pieter); Id., Paesisti e vedutisti a Roma nel '600 e '700 (catal ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] Castello di Buona Speranza. Il francese L.M. Thibault è tra i primi architetti capaci di lavorare sia per gli Olandesi sia, dopo il 1795, per gli Inglesi, introducendo uno stile neoclassico negli edifici pubblici. Il 19° sec. rileva forti influenze ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....