CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] avvertito, uno dei più fedeli seguaci. In lui, come avvertì già l'Onestinghel, si distinguono i pregi e le conquiste dell'olandese, ma anche i limiti: la sicurezza e la fertilità formale e inventiva, accanto a certe durezze di segno; il sapiente uso ...
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Architetto, nato all'Aja il 1° marzo 1890, morto ad Amsterdam nel 1935; studiò al Politecnico di Delft. Con G. Rietveld, M. Stam, L.C. Van der Vlugt, ecc., fece parte per molti anni del gruppo 8 en Opbouw [...] di stile. Il D., benché abbia lasciato poche opere, è tra le più eminenti figure del "razionalismo" olandese.
Opere principali: Sanatorio Zonnestraal a Hilversum (con P. Bijvoet, 1928); Scuola professionale a Scheveningen (1931); cinematografo e ...
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Pittore e acquafortista (Haarlem 1583 o 1584 - Amsterdam 1631 circa), fratello di Jacob (Haarlem 1585 circa - Amsterdam dopo il 1650), anch'egli pittore. Si recarono (1605 circa) insieme a Roma, dove conobbero [...] . Le loro opere, molto vicine (di Jan Symonsz, Le vesti di Giuseppe mostrate a Giacobbe, 1618, San Pietroburgo, Ermitage; di Jacob, Sacrificio a Lystra, 1628, Amsterdam, Rijksmuseum), hanno importanza per lo svolgimento della nuova pittura olandese. ...
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VAN DEN BROEK, Johannes
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rotterdam nel 1898. Laureatosi presso il politecnico di Delft nel 1924, dimostrò sin dalle prime opere la propria adesione alle poetiche dell'architettura [...] un anno più tardi): il nuovo gruppo prese immediatamente parte attiva alle polemiche che erano sorte nell'ambiente architettonico olandese, reagendo sia alle crisi classicistico-romantiche di alcuni importanti esponenti dell'architettura moderna ...
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Manet, Édouard
Stella Bottai
Cambiare le regole della pittura
Il francese Édouard Manet è considerato il precursore della pittura impressionista per aver portato la luce del Sole nei toni scuri dei [...] rappresentare la vita moderna nei grandi maestri del passato, come Tiziano, Diego Velázquez, Francisco Goya, Frans Hals (olandese vissuto nel Seicento), o il pittore romantico francese della prima metà dell’Ottocento Eugène Delacroix. Tutti artisti ...
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Pittore e incisore (Francoforte sul Meno 1578 - Roma 1610). Alla fine del sec. 16º fu a Venezia, presso J. Rottenhammer; nel 1600 era già a Roma. Le sue opere - generalmente piccoli paesaggi con figure, [...] Saraceni, O. Gentileschi, Claude Lorrain), sia nei Paesi Bassi, preludendo allo stesso Rembrandt nella ricerca di particolari effetti luministici (Filemone e Bauci, Pinacoteca di Dresda) e alla scuola paesaggistica olandese nell'intenso naturalismo. ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] e con La bottega del calderaio, nel quale "l'effetto di luce è studiato coll'amorosa coscienza di un antico pittore olandese", come egli stesso scrisse più tardi (Brevi memorie, in Convivium, XIX [1947], p. 542). Ricordanze fu collocato nella sala in ...
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VANVITELLI (Van Wittel), Gaspare, detto anche Gaspare degli Occhiali
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda) nel 1635 (e non a Utrecht nel 1047), morto a Roma il 13 settembre 1736. Fu [...] 'Accademia dei Lincei, con preziosi dati biografici). A Roma in questo tempo fu anche ammesso socio della Compagnia dei pittori olandesi col sopranome "de Toorts" (La Torcia).
Il V. è vedutista per eccellenza; la sua arte, accurata e minuta, ci ha ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] il primo premio nella disciplina del paesaggio per la prima classe. Frequentò la scuola di paesaggio diretta dal pittore olandese A. S. Pitloo e, come allievo dell'istituto, partecipò alle esposizioni periodiche di belle arti del 1833, 1835, 1837 ...
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Pittore e scenografo (Mosca 1880 - Pietroburgo 1912). Studiò alla Scuola di pittura, scultura e architettura a Mosca (1896-1901) dove fu allievo di I. I. Levitan. Viaggiò in Italia (1902). Come scenografo [...] trasferì a Pietroburgo e continuò a lavorare come pittore e scenografo, con Mejerchol´d (La sciarpa di Colombina, L'olandese Lida) e F. Komissarževskij (Il borghese gentiluomo di Molière, La principessa Turandot di Gozzi). La sua pittura, espressiva ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....