GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] universalismo. Nell'ambito di tali idee, il G. attribuiva grande importanza alla cosiddetta "ipotesi di Beverland", il libertino olandese che aveva sostenuto (nel 1678) che il peccato originale era consistito nella cognizione carnale di Eva da parte ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] di recarsi prima all'Aia per indagare sulle clausole del trattato di Versailles. Giunto solo in novembre nella capitale olandese a causa di una lunga malattia, il C. vi rimase fino al febbraio successivo, offrendo esaurientemente le informazioni ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] fiscali la costruzione di grandi navi, e portò argomenti attinti alla sua buona conoscenza della realtà inglese ed olandese, dando talora giudizi caustici intorno alla ottusità di molti parlamentari che non sapevano rinunciare a vantaggi tributari ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] vela nel porto di Genova una nave armata a proprie spese). Eppure anche le lettere di solidarietà inviategli dal console olandese a Tunisi e da quello genovese a Cagliari danno una sensazione di credibilità dell'impegno del L.: del resto, quindici ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Durante la ritirata l'esercito si trincerò nei pressi di Lauingen, mentre John Churchill, duca di Marlborough, con un esercito anglo-olandese avanzò verso Sud e, insieme con l'armata imperiale, minacciò la Baviera. Il 30 giugno il M. portò fanteria e ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] 'opera, che gli valse in seguito la nomina a socio corrispondente del R. Istituto di lettere ed arti olandese, l'attenzione del G. si concentra ormai decisamente più che sugli aspetti astrattamente ideologici sulla analisi pragmatica della questione ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] e nella forma, esso forniva ai convalligiani una valutazione della situazione, li rassicurava circa l'interessamento svizzero-olandese presso il duca, li consigliava di accordarsi per la comune difesa coi cattolici del piano, offriva indicazioni ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] , non dalla clemenza e bontà del re". Con la lettera del 15 dic. 1688 il D. annunciava che la flotta olandese era nel Canale; le successive narrano lo sbarco degli invasori, le defezioni di corpi militari, la costernazione dei cattolici inglesi.
Il ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] coevi) fu destinata al nipote prediletto del L., Luigi Vanvitelli, nato dalla figlia del L., Anna, e dal pittore olandese Gaspard van Wittel e allora appena dodicenne; il resto dei manoscritti, con qualche eccezione, passò nelle raccolte vaticane nel ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] fornito da J.P. Gaudier e J.J. Heirweg, pp. 48-52, raccoglie un totale di circa trenta edizioni, in inglese, francese e olandese). Snodo fondamentale è un'edizione londinese, tra 1691 e 1694, in otto parti, con il titolo Letters writ by a Turkish spy ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....