BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] ebbero origine le Vindiciae alphonsianae (1873), cui furono contrapposte le Vindicìae ballerinianae (1873) da V. de Buck, gesuita olandese e già discepolo dei B., con vasta eco sulla stampa. Il B., da parte sua' rispose alle Vindiciae alphonsianae ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] temporaneamente in Olanda, ove la sua permanenza fu caratterizzata da una completa armonia con il governo olandese che, mentre agevolava la diffusione delle sue lettere pastorali anti-rivoluzionarie, gli permetteva di esercitare notevoli pressioni ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] compagnie commerciali europee allora attive sui mercati orientali e, in primo luogo, della Compagnia inglese e di quella olandese delle Indie Orientali, quest'ultima indicata come un vero e proprio modello di organizzazione e funzionalità. Ampio ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] professione. Aveva cominciato subito a frequentare una bottega della Merceria, "La nave d'oro", tenuta da una famiglia di merciai olandesi, i Secchini, e divenuta, proprio intorno al 1586, il ritrovo di mercanti e di viaggiatori stranieri e di uomini ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] der Bistümer Deutschlands nel 1955 (preceduta e seguita dal 1945 al 1959 dai catechismi nazionali argentino, belga, francese, olandese, spagnolo) segna in certo modo il punto di arrivo di cinquant'anni di sforzi metodologici ed è nello stesso ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di protestanti in Italia fu, dal secolo XVIII in poi, l'esistenza di porti franchi. A Livorno, la Congregazione olandese-tedesca svolse già dal 1622, dietro una facciata cattolica, la sua opera assistenziale, lasciando spazio anche a predicazioni ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] dei Portoghesi nel XVI secolo aveva aperto relazioni con Roma, seguite da tentativi di latinizzazione, e l’occupazione olandese aveva permesso, come visto per Bombay, l’insediamento di missionari di Propaganda Fide e la costituzione del vicariato ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] B. mitigavano leggermente le accuse a suo carico. Ma, d'altro canto, sapevano che servetiani, davidiani (la setta dell'olandese Davide Joris) ed altri eretici avevano un articolo in comune: che non si dovesse fare aperta confessione di fede quando si ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] lasciò il suo incarico di parroco e da Poschiavo fece ritorno a Firenze, dove poco dopo accolse comunque la richiesta della chiesa olandese-alemanna di Livorno, recandovisi per tre anni, due volte al mese, ad aiutare la comunità.
Ultimata nel 1931 la ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] , analogamente a quello molto più efficiente di mons. Benigni sul piano internazionale. Fra l'altro era corrispondente dell'olandese Maasbode e della francese Critique du liberalisme di Barbier. Attorno al suo giornale aveva costituito una rete di ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....