Teologo calvinista (Uplewert, Frisia orientale, 1576 - Franeker 1637). Aspro avversario dei gesuiti, ma anche degli arminiani e dei mennoniti, fu una delle figure dominanti nel sinodo di Dordrecht (1618-19); [...] ebbe poi parte notevole nella traduzione olandese della Bibbia (specie per l'Antico Testamento). ...
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Storico della Chiesa (Lovanio 1804 - ivi 1865). Sacerdote (1827) a Malines, prof. del seminario e archivista della diocesi; seguace delle idee di F.-R. de Lamennais, prese parte attiva con la sua produzione [...] erudita alle lotte dei cattolici belgi contro il governo olandese: ebbe primaria importanza, in questo senso, la ristampa da lui curata degli scritti antifebroniani di F.-X. de Feller, di F. A. Zaccaria, ecc. Nel 1834 fu nominato rettore dell' ...
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VAN DER LEEUW, Gerardus
Angelo BRELICH
Storico delle religioni nato all'Aia il 18 marzo 1890, morto a Utrecht il 18 novembre 1950. Studiò teologia ed egittologia a Leida, a Berlino, e a Gottinga. Prestò [...] servizio per alcuni anni nella Chiesa riformata olandese. Prese il dottorato nel 1916, con una tesi vertente sull'Idea di dio nei testi delle Piramidi. Insegnò storia delle religioni all'università di Groninga. Immediatamente dopo la guerra fu ...
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Fratello della vita comune (Zutphen 1359 - Deventer 1419). Fu uno dei fedelissimi di Geert Groote, e l'erede delle sue dottrine e della sua attività organizzativa. Fu lui a fondare la congregazione di [...] Windesheim, e a rinnovare talune delle fondazioni del Groote. Le sue prediche, tutte in olandese, sono tra i documenti più significativi della devotio moderna. ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] Province con la Sede apostolica. In queste condizioni il B. divenne il principale tramite della Curia pontificia con i fedeli olandesi, in quello che era ormai un conflitto aperto e tutt'altro che favorevole alla S. Sede per l'appoggio incondizionato ...
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VÖLTER, Daniel
Teologo evangelico, nato il 14 settembre 1855 a Esslingen (Württemberg); libero docente di storia della chiesa a Tubinga nel 1884, divenne l'anno seguente professore nell'università cittadina [...] di S. Paolo, assumendo a proposito di queste un atteggiamento assai audace e vicino alle opinioni della scuola radicale olandese; pur riconoscendo ancora nelle epistole ai Romani e ai Corinzî dei frammenti autentici. Da ultimo ha sostenuto l'origine ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] tra le più illustri d'Italia, risalirebbe al barone Gerardo che nel 1048 "giovò a Desiderio IV signore della Contea olandese". Signori di vari feudi nell'Italia settentrionale e centrale, i Del Pozzo, grazie ai meriti militari acquisiti al seguito di ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] della Chiesa valdese, cui i Léger appartenevano: pastore e teologo, fu per otto anni cappellano dell'ambasciatore olandese a Costantinopoli, Cornelio Sage; eletto moderatore della Tavola valdese, nel 1643 fu costretto a riparare a Ginevra, nella ...
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Dopo l'ultimo concistoro di Pio XI (13 dicembre 1935), il sacro collegio era, si può dire, completo (69 membri) con prevalenza degli italiani (39). Da allora alla prima, e finora unica, creazione cardinalizia [...] , 2 canadesi, 2 polacchi, 2 orientali, un austriaco, un cinese, un belga, un portoghese ed un afro-portoghese, un olandese, un australiano, un inglese, un ungherese). Nella storia recente della Chiesa, il concistoro del 18 febbraio 1946 ha avuto ...
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Teologo calvinista (Bruges 1563 - Groninga 1641); la famiglia si rifugiò (1578) nel Palatinato ed egli studiò a Strasburgo, a Neustadt, a Cambridge e a Heidelberg. Fu pastore della comunità fiamminga a [...] di Maurizio di Nassau, il trionfo della dottrina calvinista più stretta e la condanna dei rimostranti. Collaborò poi alla revisione della Bibbia olandese. I suoi scritti teologici (Opera theologica omnia) furono stampati ad Amsterdam (post., 1644). ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....