BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] aprendo una banca che permise, specie agli inizi, cospicui guadagni. Il padre era assai più interessato agli impegni mondani che alla famiglia e ai suoi stessi affari, sicché l'educazione dei figli rimase ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] con il Chimentelli. In occasione del suo secondo viaggio lo stesso C. gli offrirà ospitalità. Sappiamo anche che l'olandese tentò, senza successo, di ottenere da Luigi XIV di Francia una pensione vitalizia per il suo amico fiorentino.
Nel dicembre ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] imbarcandosi come medico di bastimento sul "Batavia" che dal 14 luglio al 14 nov. 1875 compì un viaggio nelle Indie Orientali Olandesi. Il B. ne descrisse le tappe e gli scopi, eminentemente commerciali, nel libro Da Genova a Batavia. Ricordi del dr ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] esilio. Grazie a questo espediente il L. induce i lettori a guardare con ironia all'exploit anticiceroniano dell'umanista olandese. Nel secondo dialogo, Cicero revocatus, che costituisce una vera e propria difesa d'ufficio, il L. descrive invece il ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] alla massoneria e all'adelfia. Nel 1812, sciolta la guardia di Borghese, fu arruolato in un corpo di cavalleria olandese e si distinse nella battaglia di Lutzen; l'anno seguente ebbe onorificenze dal re di Sassonia Federico Augusto III, imparentato ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] una ad una le critiche di Erasmo, il D. celebra l'altezza del modello etico, culturale e linguistico di Cicerone. Se l'olandese ne denigrava lo stile che giudicava arido e incolore, il D. ne sostiene l'efficacia della brevitas; se ancora la polemica ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 1699 l'ultima delle sue opere politiche, i Raguagli historici e politici, in cui intesse una esaltazione del governo olandese, esemplare modello di sistema democratico ormai avvertito dal L. come superiore a qualsiasi forma di monarchia. Dopo il 1685 ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] il Corriero svaligiato, e il Divorzio celeste ebbero traduzioni anche in altre lingue europee, in francese, inglese, tedesco, olandese e svedese. Sulla scia della vicenda biografica di Pallavicino e della diffusione delle sue opere nella seconda metà ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , anche perché in esse è da scorgere in parte il frutto dei contatti con l'erudizione e la filologia tedesca, inglese e olandese che il B. venne allacciando dal 1780 in poi, le ricerche sulla tipografia giuntina.
Di valore e di interesse diseguale le ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] risultato della fusione di due poesie precedenti, come sarà poi più ampiamente documentato, sulla scia del suo lavoro, dal filologo olandese J.J. Hartman.
Incoraggiato da G. Fraccaroli ed E. Romagnoli, il G. intraprese uno studio ad ampio raggio su L ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....