GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] conclusione della spedizione di Almerico d'Este, inviata da Mazzarino nel '60; inoltre era in atto il conflitto anglo-olandese e Parigi guardava alle Fiandre spagnole piuttosto che ad avventure mediterranee. "Più facilmente il re", scriveva il G. nel ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] i propri temi sulla linea di un interesse meramente scientifico, che, se pur mutuava dalla esperienza francese, tedesca ed olandese. Un più largo quadro di problemi e di soluzioni esegetiche, non arrivava tuttavia a coglierne la realtà politica nuova ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] connotati tecnico-giuridici, il C. unisce una cultura commercialistica aggiornata con la dottrina francese, tedesca e soprattutto olandese. Non dello stesso livello risulta la sua cultura letteraria o filosofica: i riferimenti, anche quando si tratta ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Villena gli chiedeva di partecipare come osservatore ai lavori degli ingegneri francesi, incaricati di prevenire uno sbarco anglo-olandese con una rete di moderne fortificazioni. Ma il D. evitò accuratamente di schierarsi tra i pretendenti al trono ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] di risolvere due problemi diofantei e il tentativo di Magliabechi di coinvolgerlo nelle polemiche sui cosiddetti «problemi dell’Olandese» sui quali si erano cimentati invano e con grandi scontri intestini i matematici italiani, da Marchetti a Viviani ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] accompagnata da corollari del tutto insostenibili (la questione era stata toccata dal Brencmann, pp. 73 s. Ma il dotto olandese s'ingannava nel leggere il brano della prefazione alla Nova reformatio, da cui argomenterà a suo modo il Sighinolfi).
Nel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per elaborare un accordo di pace in Europa. Luigi Bevilacqua fu nunzio straordinario del papa nella città eretica olandese, dove poté arrivare solo nel giugno 1677 per le resistenze sollevate dagli Stati protestanti contrari alla partecipazione ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....